Siglato dalla RSU l'accordo per il rinnovo del contratto decentrato

Comunicato RSU del Comune di Firenze

Firenze -

Mercoledì 7 Dicembre la Rappresentanza Sindacale Unitaria dopo una lunga trattativa ha sottoscritto con L’Amministrazione Comunale l’accordo per il rinnovo del Contratto Decentrato.

L’accordo raggiunto segna un importantissimo risultato che porta a compimento gli obbiettivi che erano contenuti nella piattaforma unitaria approvata dall’assemblea dei lavoratori del Maggio scorso, nonché quanto previsto dalla preintesa sulla parte economica sottoscritta il 22 Settembre scorso, che qualche Organizzazione Sindacale si era invece ben guardata dal firmare.

Il percorso unitario, praticato a grande maggioranza dalla RSU ci ha dato pienamente ragione e ha sconfitto sonoramente quelle sigle sindacali che altro non fanno, se non creare divisione, e che poi alla fine si accodano firmando successivamente l’accordo nel tentativo di accaparrarsi meriti che assolutamente non hanno.

 

SUL PIANO ECONOMICO CONFERMA DI QUANTO GIA’ PREVISTO NELLA PREINTESA DEL 22 SETTEMBRE E CIOE’:

Nuove progressioni orizzontali per tutti con le seguenti articolazioni: per le Cat. A,B,C al compimento di un anno di anzianità, alla Cat. D al compimento di due anni di anzianità; vediamo ora nel dettaglio:

Cat. A e B una prima progressione a decorrere dal 1 gennaio 2005 o al compimento dell’anno di anzianità; Cat C una progressione con decorrenza 1 Aprile 2005 o al compimento di un anno di anzianità; Cat. D una progressione con decorrenza 1 Dicembre 2005 o al compimento di due anni di anzianità. Successivamente con decorrenza 1 gennaio 2006 (o comunque al compimento di un ulteriore anno di anzianità) per le categorie A, B una seconda progressione economica. E’ previsto anche una progressione di riallineamento con decorrenza 1 Gennaio 2004 per A e B, 1 aprile 2004 per la cat. C, 1 luglio 2005 per la cat.D per quei lavoratori che si trovano nella prima progressione economica di ogni categoria, comunque il limite massimo sarà di due progressioni. E’ previsto inoltre l’avvio di un sistema a regime che permetterà anche successivamente ai lavoratori di effettuare attraverso la liberazione e lo stanziamento di nuove risorse ulteriori progressioni. Quindi il consolidamento nello stipendio fisso di quote importanti di salario.

 

Per quanto riguarda le indennità, viene prevista l’introduzione di una indennità di responsabilità di area amministrativa per gli appartenenti alle cat. B e C che ammonterà a 604,25 Euro annue con decorrenza 2006. Verranno estese inoltre le indennità esistenti ad altri profili professionali quali Assistenti Sociali, Cuochi, informatori ecc.. Vengono inoltre rivalutate l’attività disagiata del 20% (10% dal 2006 e 10% da ottobre 2007), l’indennità di responsabilità del 10% da ottobre 2006

 

Premio Incentivante: Consolidamento della quota di produttività già percepita.

 

Per quanto riguarda il valore del Buono Pasto, da luglio 2006 ci sarà una rivalutazione, così come è stata ottenuta una modifica sul metodo di erogazione.

 

E’ stata inoltre concordata una maggiore elasticità e flessibilità per l’orario di lavoro, in particolare da Gennaio 2006 sarà possibile recuperare nella stessa giornata fino ad un ora in uscita,

 

Per quanto riferito alle 35 ore, verrà aperto un tavolo specifico a partire dal mese di gennaio 2006.

 

Sull’istituto delle progressioni verticali è stato raggiunto un accordo che porti a rivedere in sede tecnica lo strumento, attraverso l’estensione dello stesso anche a quei lavoratori appartenenti a quei profili che fino ad oggi sono stati parzialmente esclusi.

 

Per quanto riguarda la mobilità interna del personale sono state concordate per la prima volta regole e criteri di applicazione dell’istituto.

 

Infine ma non meno importante sono state stabilite delle regole sulle forme di lavoro atipico (sempre più presenti nell’Ente) a garanzia dei lavoratori interessati, nonché all’enunciazione del principio che il lavoro a tempo indeterminato costituisce la modalità gestionale prioritaria per lo svolgimento delle attività e dei servizi comunali; è sono state inoltre stabilite regole certe in materia di servizi dati in appalto per quanto attiene alle garanzie ed al rispetto delle condizioni per i lavoratori che vi operano, attraverso l’istituzione di un osservatorio del quale la R.S.U. sarà parte integrante.

 

Quanto sopra rappresenta una sintesi se pur parziale del notevole risultato ottenuto sia da un punto di vista economico, il risultato del quale ammonta a 8.300.000 euro, sia da un punto di vista dei diritti.

 

Giovedì 15 Dicembre si procederà alla stipula definitiva dell’accordo, dopo di che la R.S.U. procederà a tutti i passaggi previsti di verifica, verifica che avrà il suo culmine con l’Assemblea Generale dei lavoratori del Comune di Firenze.

 

Per quanto riguarda la liquidazione dei benefici ad oggi maturati, nonché la messa a regime degli stipendi, ci impegneremo affinché questo avvenga al massimo entro il mese di Febbraio 2006, e comunque vi informeremo strada facendo.

 

Noi crediamo, senza inutile enfasi, di aver svolto il compito che i lavoratori ci avevano assegnato con serietà, concretezza e unitarietà di intenti (con chi c’è voluto stare), portando a casa per tutti un buon risultato in particolare per quanto riguarda la parte economica, soprattutto in considerazione del fatto che si tratta di un contratto decentrato, e siamo coscienti che il problema salariale è e resta un problema nazionale che ha bisogno di altri tipi di risposte economiche; risposte economiche che l’attuale compagine governativa nazionale, assorta in ben altre vicende, è lungi dal dare, anche perché pare che il problema del lavoro e del salario non sia di sua pertinenza.

 

CONTRO OGNI FALSA DEMAGOGIA, PER L’UNITA’ DI TUTTI I LAVORATORI

In allegato il testo