STATI GENERALI DI ROMA: ALEMANNO DIMENTICA I BAMBINI

Roma -

Questa mattina, in occasione degli stati generali della città di Roma, la Unione Sindacale di Base capitolina ha distribuito volantini con cui si sottolineava la dimenticanza della giunta Alemanno dei piccoli cittadini e delle piccole cittadine di Roma. Allo slogan  “Ogni bolla, una balla!”, ha fatto seguito una scia di bolle di sapone che accoglievano i partecipanti all’evento.

 

“Alemanno ha lasciato fuori dagli stati generali i bambini e le bambine della nostra città - evidenzia Roberto Betti, della USB del Comune di Roma - infatti nel progetto presentato non viene dedicata una parola alle scuole dell’infanzia e agli asili nido della capitale”.

 

“La vetrina voluta dal Sindaco forse è utile per raccogliere consensi tra i poteri forti della città e come trampolino di lancio verso l’agone politico nazionale - prosegue il rappresentante sindacale - ma la verità è che non ci sono soldi per gestire l’esistente, figuriamoci per i faraonici progetti di Alemanno”.

 

Incalza Betti:“Avremmo gradito che il sindaco fosse venuto a dire che apriva gli asili nido e le scuole dell’infanzia pubblici ancora chiusi attingendo alle graduatorie dei concorsi, anziché proseguire nell’erogazione di prebende alle strutture private; oppure che ha trovato il modo per assumere i 300 istruttori amministrativi ancora in attesa, di cui soprattutto i municipi hanno un urgente bisogno, come dimostra la solidarietà espressa anche dai presidenti di municipio lasciati come noi fuori dalla porta”, conclude il rappresentante USB.