Terni. Il cieco non desidera un vestito di seta, ma…due occhi per vedere! (Proverbio Afgano)
In allegato il volantino
Si riparte come ci eravamo lasciati, cioè con l’atto di indirizzo della G.C. che prevedeva l’ingresso nel Corpo di P.M. di 5 Vigili e 4 Coordinatori.
Veementi le reazioni di alcuni sindacati su questo atto di indirizzo, ed in particolare sulla prevista assunzione dei nuovi 4 marescialli.
Pur concordando sulla necessità di indirizzare le poche risorse economiche per reperire le figure più indispensabili e cioè gli agenti, evitando nuovi Coordinatori, siamo rimasti decisamente colpiti dalla terminologia e dagli argomenti usati nel documento di protesta di Cgil, Cisl e Csa, che invece di supportare la loro posizione hanno di fatto finito per denigrare il Corpo della Polizia Municipale e gli stessi lavoratori che invece dovrebbero difendere.
Che infatti, un O.S. possa etichettare i Coordinatori di Vigilanza come “Apicali” o addirittura “Generali” o che si possa affermare che il 50% dei vigili è seduto dietro una scrivania, corrisponde ad ammettere di non conoscere per niente ne l’organizzazione, né le stesse funzioni della Polizia Municipale.
Forse per questi signori, il personale del nucleo operativo infortunistica stradale, piuttosto che l’annonaria, piuttosto che l’ambientale, o il servizio Notifiche, opera dentro gli uffici? E se così fosse come riusciremmo ad avere quei risultati da tutti riconosciuti?
Noi pensiamo che bisognerebbe guardare la situazione attraverso un proiezione futura e chiedere a questa amministrazione di sapere quali scelte fare per mantenere efficiente questo importante servizio.
Siamo in presenza di un Corpo di P.M. in grave carenza di organico e di mezzi. Con un’età media che si avvicina ai 50anni, dove agenti con oltre trent’anni di servizio, sono ancora in mezzo alla strada a fare il proprio dovere.
Siamo in presenza di un corpo con gravi carenze di mezzi, (auto, radio, uniformi), che a volte costringono i lavoratori a fare dei veri e propri miracoli per svolgere un servizio all’altezza delle necessità dei cittadini.
Siamo in presenza di un Comando inserito in una sede ormai acclaratamente inadeguata (che sia nuova è semplicemente un’aggravante), che costringe a far transitare persone sottoposte ad arresto tra la gente in fila agli sportelli anagrafici.
Davanti a tutti questi problemi davvero questa amministrazione pensa che la priorità siano 4 nuovi marescialli?
E se così fosse, davvero la Giunta pensa di utilizzare una graduatoria delle progressioni verticali, vecchia di 5 anni che, come prevedevano accordi del tempo, non doveva essere utilizzata oltre alle necessità del momento?
A parte il fatto che in 5 anni è cambiato il mondo, ma cosa pensa di dire questa Giunta a tutti quei vigili che allora, (confortati dalla stessa amministrazione comunale sicuri che non ci sarebbero stati ulteriori scorrimenti futuri di quelle graduatorie ma nuovi concorsi), evitarono di partecipare al concorso interno per favorire colleghi di anni più anziani di loro, riconoscendogli merito e stima,…… Siete stati dei fessi??
E la Dirigente al personale davvero pensa di esprimere un parere tecnico positivo su questo scorrimento, consapevole di assumersi la responsabilità di fare un atto illegittimo?
Ecco, su tutto questo noi vorremmo discutere, e magari trovare soluzioni, con l’amministrazione comunale presente e futura, consapevoli che il Corpo della Polizia Municipale ha urgente bisogno di risposte adeguate, non di atti politici a sfondo elettorale ma neanche di risposte sindacali strumentali o addirittura prive di consapevolezza.
Restiamo vigili!!