Terni: in provincia si va verso il referendum
L'assemblea del Personale decisa a resistere alla mobilità coatta imposta dalla Regione approva la scelta di andare a referendum
O.D.G. APPROVATO DALL’ASSEMBLEA DEL PERSONALE
DEL 27 OTTOBRE 2015
INDETTA DALLA COMPONENTE RSU - USB
SALA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
LA FOLTA E PARTECIPATA ASSEMBLEA DEI LAVORATORI DELLA PROVINCIA DI
TERNI, CONVOCATA DAGLI RSU, GRAZIELLA CETORELLI E MATTEO STOICO, PRESO
ATTO DEI CONTENUTI DELL’ACCORDO SOTTOSCRITTO IN SEDE REGIONALE DA
CGIL, CISL E UIL IL 21 C.M., DENUNCIA L’ASSENZA DI UN PERCORSO DI
CONDIVISIONE E PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA PREVENTIVA ALLA
SOTTOSCRIZIONE CHE HA PORTATO ALLA FIRMA DELL’ACCORDO STESSO.
NEL MERITO, CONSIDERA SBAGLIATE LE SCELTE ADOTTATE CON L’ACCORDO CHE
DETERMINANO LO SVILIMENTO DI IMPORTANTI FIGURE PROFESSIONALI
QUALIFICATE E, CONSEGUENTEMENTE, LO SMANTELLAMENTO E LO
SVUOTAMENTO DI FONDAMENTALI SERVIZI PER IL TERRITORIO PROVINCIALE.
L’ASSEMBLEA DEL PERSONALE, CONFERISCE PIENO MANDATO AI COMPONENTI
RSU USB, PROMOTORI ED A COLORO CHE HANNO INTESO ADERIRE E SOSTENERE
L’ASSEMBLEA STESSA (GIOVANNI MAGGI, RSU-CISL) A CHIEDERE UN’URGENTE
CONVOCAZIONE DELLA RSU, PONENDO ALL’ODG DELLA STESSA I SEGUENTI
PUNTI:
-L’IMPEGNO DELLA RSU PER LA MESSA IN CAMPO DI UN’AZIONE SUL TAVOLO
REGIONALE CHE PREVEDA LA FIRMA DELL’ACCORDO COMPLESSIVO SOLO NEL
CASO IN CUI TUTTO IL PERSONALE, NESSUNO ESCLUSO, TROVI DEFINITIVA E
CHIARA COLLOCAZIONE, CON L’INDIVIDUAZIONE DELLE CONSEGUENTI RISORSE
FINANZIARIE ALLO SCOPO DEPUTATE, CHE DEBBONO ESSERE CERTE, FIRMA CHE
DEVE PREVEDERE ANCHE UNA PREVENTIVA CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
INTERESSATI. .
-LA RSU DEVE IMPEGNARSI IN PUNTUALI PERCORSI INFORMATIVI CON IL
PERSONALE, ANCHE TRAMITE L’ISTITUZIONE DI UN SISTEMA DI ASSEMBLEE
PERMANENTI.
-L’ACCORDO DEFINITIVO, CHE DOVRA’ RICOMPRENDERE LA RICOLLOCAZIONE DI
TUTTE LE FUNZIONI E DI TUTTO IL PERSONALE INTERESSATO DAL PROCESSO DI
RIORDINO, DOVRA’ ESSERE SOTTOPOSTO A REFERENDUM DEI LAVORATORI DELLA
PROVINCIA DI TERNI, ALLO SCOPO DI VERIFICARE IL CONSENSO DEI LAVORATORI
STESSI.
-L’ASSEMBLEA, ESPRIME PIENA SOLIDARIETA’ AL PERSONALE DEI CENTRI PER
L’IMPIEGO RISPETTO ALLE VALUTAZIONI SUI SERVIZI ESTERNATE DALLA
PRESIDENTE DELLA REGIONE AL TAVOLO DEL 21 U.S., VALUTAZIONI RITENUTE
LESIVE DELLA PROFESSIONALITA’ E LA DIGNITA’ DI TUTTI I LAVORATORI
PUBBLICI.
L’ASSEMBLEA IMPEGNA LA RSU NEL FORMULARE UNA PRESA DI POSIZIONE,
TRAMITE UN DOCUMENTO, SUL TEMA DELL’ESTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI AL
LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA “GARANZIA GIOVANI” SCELTA
CHE, ANCORA UNA VOLTA, DISPERDE LE COMPETENZE E LE PROFESSIONALITA’
COSTRUITE NEL TEMPO E NELLA STORIA DEI SERVIZI DELLA PROVINCIA DI TERNI ,
CON INVESTIMENTI ECONOMICI ED UMANI.
Terni, 27 ottobre 2015
L’Assemblea del Personale
Provincia di Terni
Di seguito i link alle notizie:
www.umbriaon.it/2015/provincia-di-terni-usb-no-a-questa-riforma/