USB Comune di Milano condivide e appoggia la protesta per la casa

Milano -

In questi ultimi giorni è cresciuta in tutta Italia la protesta degli studenti contro l’insostenibile costo degli affitti portando in luce una grave e diffusa emergenza abitativa che colpisce in realtà larghe fasce di popolazione. Soprattutto a Milano i costi della vita sono divenuti insostenibili e producono una crescente povertà e inevitabile allontanamento dalla città, indubbiamente favoriti dalle scelte politiche del sindaco Sala e della sua Giunta che sinora non hanno volutamente individuato le risorse indispensabili per garantire il diritto alla casa per tutti i cittadini.

DAL 12 MAGGIO PRESIDIO PERMANENTE A PALAZZO MARINO

PER DIFENDERE IL DIRITTO ALLA CASA NEGATO DAL SINDACO SALA

Le lavoratrici e i lavoratori del Comune di Milano e i delegati di USB dell’Ente esprimono non solo solidarietà ma profonda condivisione all’iniziativa in corso.

Il problema della mancanza di edilizia popolare e di costi abitativi sostenibili in rapporto a stipendi largamente inadeguati, gravano pesantemente anche sulle lavoratrici e i lavoratori del Comune di Milano. Inaccettabile che molti colleghi appena assunti sono stati drammaticamente costretti a rinunciare al posto di lavoro anche a tempo indeterminato, mentre gli stessi settori del Comune di Milano che si occupano di emergenza abitativa sono in continuo affanno per dotazioni organiche strutturalmente insufficienti.

Sindaco Sala, garantire il diritto alla casa è un tuo imprescindibile dovere!

USB Comune di Milano