USB: RESOCONTO TAVOLO DI TRATTATIVA ROMA CAPITALE

Roma -

ieri si è svolta la trattativa per la ripresa del confronto sindacale per la definizione del nuovo contratto decentrato dei dipendenti di Roma Capitale.

 

In apertura, si è dato mandato unanime da tutte le organizzazioni sindacali al coordinatore della RSU per richiedere all'Amministrazione che la sala riunioni di via del Tempio di Giove sia dedicata a Nicoletta Calcagni recentemente scomparsa, dirigente sindacale ed RSU della UIL FPL.

De Santis, delegato della Sindaca alle Politiche del Personale e Ottavianelli, Direttore del Dipartimento Organizzazone e Risorse umane, si sono detti d'accordo con la richiesta dei sindacati per dedicare la sala riunioni a Nicoletta Calcagni.

 

Subito dopo si è entrarti nel merito del confronto con l'Amministrazione che ha espresso la volontà di condividere il nuovo contratto. Tra 15 giorni verrà portata al tavolo di confronto una proposta di articolato, dove ci saranno le progressioni economiche orizzontali (PEO) e saranno definiti dei tavoli specifici su Polizia Locale, su amministrativi e su scuola, partendo dai bandi per la stabilizzazione.

La parte sindacale ha espresso in modo unanime la volontà di superamento definitivo dell'atto unilaterale nonché la completa demolizione della produttività di sistema. In più, si è rimarcata la necessità di definire al più presto il fondo 2017 per poi passare alla trattativa sulla distribuzione legata ai contenuti del nuovo contratto decentrato, non dimenticando che vanno definiti gli aspetti relativi all'erogazione dei residui degli anni 2015 (15 milioni di euro) e 2016 (non meno di 8 milioni di euro) concordando le modalità di recupero degli stessi. Si è ricordato che la nuova composizione del fondo (75/80% stabili - 20/25% variabili) oltre a permettere il pagamento di una nuova progressione economica orizzontale si dà la possibilità di riconoscere un sistema indennitario più forte e cospicuo che renda più pesante e certa la busta paga.

 

Come USB si è riscontrato un rasserenamento nel clima delle relazioni sindacali e una armonia conquistata sul tavolo di confronto ma, allo stesso tempo, si riscontra una distonia tra quel che ci si dice nei confronti formali ed informali con i vertici dell'amministrazione e poi quello che invece viene applicato quotidianamente da numerosi Dirigenti, che proseguono nell'emanazione di atti unilaterali e la circolare per la proroga delle POSES ne è un esempio. Proroga che avviene proprio mentre si sta discutendo del nuovo contratto decentrato, dove si potrà mettere mano radicalmente alle Posizioni Organizzative.

Altre questione poste al tavolo da USB hanno riguardato i tempi di sottoscrizione del contratto decentrato. Non è possibile andare oltre il mese di marzo altrimenti ripartirebbero gli effetti dannosi dell'atto unilaterale, primo tra tutti la produttività di sistema. Infine, si è ricordato che il nuovo contratto porti soldi e risorse per chi lavora nei municipi e nelle articolazioni periferiche dell'amministrazione.

L'Amministrazione ha risposto che i tempi per sottoscrivere il nuovo contratto non potranno andare oltre il 1o marzo. Sulle poses si sta verificando fattibilità.

 

Il tavolo si è concluso con l'idea di nuova convocazione tra 15 giorni per la presentazione da parte dell'Amministrazione della proposta di articolato, preceduto da un possibile incontro sui bandi per il personale precario di scuole e nidi.

 

Come USB, abbiamo lavorato ad una proposta di articolato completa, sulla base di quella proposta formulata dalla gestione commissariale lo scorso 8 giugno 2016, che la stessa Amministrazione prenderà come base per la stesura del nuovo contratto decentrato.

 

Non è il “libro dei sogni”, ma ciò che è concretamente possibile realizzare all'interno delle stringenti norme attuali e nella ristrettezza delle risorse economiche a disposizione.

Noi siamo disponibili a far ripartire la città, siamo pronti da sempre ad accettare la sfida del cambiamento e della mobilitazione delle tante insostituibili professionalità esistenti all'interno della nostra amministrazione.

 

Rimaniamo a disposizione di tutte le colleghe e di tutti i colleghi che vorranno arricchire la nostra bozza di lavoro, aperta al contributo di coloro i quai hanno a cuore gli interessi del personale, per recuperare dignità, diritti e remunerazioni cancellati dall'unilaterale e per conquistare nuovi diritti.

 

Diritti al Contratto - diritti alla meta

 

USB P.I. Enti Locali Roma Capitale