Vicenza. L'ex dirigente Carla Marcolin perde la causa contro USB. Il giudice la condanna anche al pagamento delle spese legali
In allegato la sentenza
L’ex sindacalista Carla Marcolin ha ricoperto l’incarico di dirigente dell’Ufficio Risorse Umane del Comune di Vicenza dal 2003 al 2008; tale incarico dirigenziali era di tipo fiduciario e le fu conferito dall’allora sindaco Hüllweck.
Nel preciso momento, però, in cui il commissario prefettizio decise di non rinnovarle più il suo contratto di lavoro (maggio 2008), la stessa citò in causa Germano Raniero, segretario provinciale RdB Cub (ora confluita in USB).
La Marcolin ha accusato Germano Raniero di aver diffamato il suo onore e di aver leso la sua professionalità con le “affermazioni contenute in volantini, lettere aperte e articoli di giornale” e chiedeva al giudice la condanna del medesimo al risarcimento di “tutti i danni, patrimoniali e non patrimoniali, patiti e patiendi”, quantificati in “euro 25.000,00”.
Il giudice della prima sezione Civile del Tribunale di Vicenza, dott.ssa Stefania Papi, ha ritenuto infondate tali accuse e quindi le ha rigettate in toto, giustificando la sua decisione come segue: nelle espressioni usate da Germano Raniero non è ravvisato alcun attacco alla persona dell’ex dirigente Marcolin “ma un esercizio del diritto di critica e del suo operato nella qualità di Dirigente Responsabile del settore Personale del Comune di Vicenza. Tutelando il diritto di critica l’ordinamento garantisce uno degli aspetti della libertà di pensiero, volto a sostenere la dialettica democratica e a stimolare un dibattito. Diritto di cronaca e diritto di critica sono entrambi tutelati dall’art. 21 della Costituzione”
Il giudice oltre a rigettare l’accusa, obbliga la Marcolin a rifondere tutte le spese legali.
Questa sentenza è l’ennesima a favore di USB e quindi a favore dei lavoratori. Serva da monito per tutti: chi tenta di imbavagliare il sindacato è avvisato! Con questa sentenza il Giudice ha riconosciuto il diritto di critica del sindacato.
Come rappresentanti del sindacalismo di base e conflittuale abbiamo sempre denunciato pubblicamente fatti e iniziative che andavano contro i diritti dei lavoratori e le illegittimità commesse da chi è preposto e pagato per rispettare le leggi e i contratti, spesso facendo nomi e cognomi, anche sulla stampa. E questo lo continueremo a fare!
USB è un sindacato molto scomodo per le nostre controparti, perché gli unici nostri referenti sono i lavoratori: è per quello che anche in Comune di Vicenza siamo il primo sindacato in assoluto in termini di iscritti e di deleghe sottoscritte dai lavoratori.
Federazione USB Vicenza