VIGILI URBANI AGGREDITI SIAMO ORMAI ALLA BARBARIE.

Roma -

VIGILI URBANI AGGREDITI

SIAMO ORMAI ALLA BARBARIE.


A Roma e a Catania due agenti della polizia locale impegnati in operazioni di viabilità stradale sono stati aggrediti da delinquenti italiani indispettiti dal fatto che qualcuno, nell’espletamento della propria attività lavorativa, cerca di far rispettare le leggi del codice della strada.

È inaccettabile!

Questa volta non erano terroristi, né immigrati né abusivi, erano italiani che a bordo delle loro moto, sia a Roma che a Catania ritengono di non dover rispettare il codice della strada né tantomeno di dover rispettare gli agenti della Polizia Locale.

Denunciamo l’imbarbarimento della società e l’operazione fortemente mediatica di considerare gli agenti della Polizia Locale come nullafacenti, corrotti, inutili; operazione iniziata con grande enfasi dal famoso capodanno del 2015 a Roma con la benedizione di Renzi e Madia.

Non è accettabile che nelle attività di polizia stradale gli agenti vengano lasciati soli, come successo a Catania, per mancanza di personale o, come a Roma, di notte il personale sia ridotto ai minimi termini per affrontare le “cosidette” emergenze, come ad esempio il controllo dei campi nomadi o gli ingressi della pineta di Ostia; funzioni non rientranti assolutamente nelle competenze della polizia locale che distolgono l’attenzione dalle reali questioni della città.

Le istituzioni tutte, dal Governo alle Regioni, ai singoli Comuni, la devono smettere di parlare e soprattutto utilizzare la PL in operazioni di ordine pubblico e di antiterrorismo, quando i veri e gravi problemi sono, l’abbandono del lavoro di educazione stradale previsto dal 208cds, la continua delegittimazione degli operatori, la mancanza di mezzi adeguati, accentuati da una notevole carenza di organico.

Aspettiamo gesti concreti da parte del governo e delle istituzioni locali per restituire dignità e rispetto agli operatori impegnati nella viabilità stradale.

USB PL esprime il massimo della solidarietà ai colleghi aggrediti.




USB Polizia locale