Genova. STABILIZZARE I PRECARI E' POSSIBILE!

Genova -

A Genova, le Scuole Comunali funzionano anche grazie al lavoro di tantissimi precari che, al pari dei loro colleghi in ruolo, svolgono un compito difficile e delicato, con profonde ricadute sulla comunità. Assessori e Dirigenti vantano l’alta qualità del servizio scolastico, di gran lunga superiore alla media nazionale. In realtà, da parecchi anni, fanno il possibile per peggiorarlo: esternalizzazione del servizio di pulizia, carenze d’organico mai sanate, sostituzioni sulle assenze solo in casi estremi e per i bidelli neanche quelle, perdurare del lavoro precario nelle sezioni e nelle cucine. Solo le lotte portate avanti dai lavoratori negli anni passati hanno evitato il peggio!!

DOPO ANNI DI LAVORO DICIAMO BASTA ALL’INCERTEZZA DI CONTRATTI E STIPENDI!

La nuova Legge Finanziaria dà facoltà alle Amministrazioni Locali di stabilizzare tutti i lavoratori che possano vantare 3 anni di anzianità con contratti a tempo determinato, anche non continuativi, maturati negli ultimi 5 anni presso l’Amministrazione di riferimento. A tale scopo, la Finanziaria prevede la possibilità per ogni singolo precario a tempo determinato di presentare una domanda di stabilizzazione al Sindaco, affinché il proprio contratto venga trasformato in un’assunzione a tempo indeterminato. Questa possibilità – sia chiaro – non obbliga l’Amministrazione Comunale a rispondere si alle richieste dei lavoratori, anzi il Governo Prodi persegue scopi del tutto contrari in questo senso. Il decreto Lanzillotta sulle privatizzazioni dei servizi pubblici e la campagna diffamatoria sui dipendenti "fannulloni" lo dimostrano ampiamente, mentre il Memorandum d’Intesa sul Lavoro Pubblico – sottoscritto da Governo, Cgil, Cisl e Uil – è la prova lampante della complicità dei sindacati concertativi nell’opera di smantellamento della P.A.
Proprio per questo motivo è evidente che non possiamo limitarci a "chiedere" l’assunzione di tutti i precari, perché nessuno ce la regalerà! Dobbiamo piuttosto prendercela! Con la forza delle nostre rivendicazioni attraverso il conflitto e la lotta!
La Finanziaria prevede anche la costituzione di un "Fondo per la stabilizzazione dei rapporti di lavoro pubblici" finalizzato alla realizzazione di piani straordinari per l’assunzione di personale precario. In realtà, il Fondo è finanziato con una voce certa ma irrisoria (5 milioni d euro) e con altre fonti o di disponibilità vaga ("fondi dormienti"), oppure del tutto demandata alle scelte delle singole Amministrazioni Locali, che possono decidere – se, quanto e quali – altre spese "tagliare".
Risulta pertanto evidente che il "l’impegno" del Governo sul problema del precariato è, in realtà, una mera operazione di facciata (perché Burlando ha dato così tanto risalto mediatico a tutte le "belle cose" previste dalla Finanziaria, solo per dire che "saranno assunti" 1200 precari? Sarebbe stato meglio aspettare qualche mese e sentirlo dire in tv che "sono stati assunti")

PER L’ASSUNZIONE DI TUTTI I PRECARI
GIOVEDI’ 22 ALLE ORE 17.00 C/O LA SEDE RdB – VIA BALBI 29/3
ASSEMBLEA DEI PRECARI DELLA SCUOLA
PER DECIDERE INSIEME MOMENTI DI LOTTA!

Nel corso dell’assemblea saranno distribuiti i moduli per la richiesta di stabilizzazione