INCONTRO DI TUTTI I PRECARI DEL COMUNE DI ROMA PER DECIDERE LE PROSSIME INIZIATIVE DI MOBILITAZIONE A SOSTEGNO DI UNA ASSUNZIONE VERA DEI QUASI 7000 PRECARI UTILIZZATI DALL'AMMINISTRAZIONE CAPITOLINA

Roma -

Il 6 Ottobre, con una grossa mobilitazione a Roma, decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici precarie da tutta Italia hanno scioperato e chiesto la fine della precarietà nel pubblico impiego, contro le false promesse elettorali dell’attuale maggioranza di Governo e a sostegno di una proposta di legge avanzata dalle RdB/CUB che dimostra che oggi è possibile l’assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari della Pubblica Amministrazione, riportando al centro dell’attenzione un problema che Governo e sindacati concertativi stavano mettendo in sordina per non dare risposte e continuare con le solite vecchie politiche di tagli agli organici, ai servizi e alle prospettive di vita dei Lavoratori precari e no..

Alla manifestazione hanno aderito numerosi degli oltre 7000 i precari del Comune di Roma di cui circa mille amministrativi e il restante distribuito nei servizi scolastici, educativi e sociali, precari da anni con contratti che vanno dai tempo determinato ai co.co.co, co.co.pro e interinali.

Di fronte all’enormità di questi numeri e a una finanziaria che tra tagli ai trasferimenti, privatizzazioni e provvedimenti tampone rischia di far perdere centinaia di posti di lavoro, i sindacati cgil, cisl e uil sbandierano protocolli di intesa vaghi e non risolutivi (utili piuttosto a consentire nuove privatizzazioni e ad aumentare i carichi di lavoro del personale di ruolo) e, con queste "dichiarazioni" d’intenti, puntano più a frenare la voglia di mobilitazione che ad offrire soluzioni vere ai Lavoratori.

Oggi tutti hanno scoperto l’esistenza dei precari, ma, nonostante le ricette e i consigli proposti, nessuna forza politica ha posto questa questione come centrale né dato ipotesi di soluzione che prevedessero in maniera chiara l’assunzione a tempo indeterminato nel Comune di tutti i precari e la reinternalizzazione dei servizi.

RdB ritiene che solo la mobilitazione e la continua pressione dei Lavoratori organizzati può costringere la Giunta e il Consiglio ad adottare atti certi, deliberazioni concrete - per una vera assunzione - in prossimità della discussione e dell’approvazione del bilancio comunale.

Martedì 21 Novembre 2006 ore 16.00

c/o Sede RdB/CUB via dell’Aeroporto 129 - ROMA

Riunione dei/lle Lavoratori/trici

precari/e, atipici, interinali del Comune di Roma

Per decidere e coordinare le prossime iniziative di mobilitazione e per chiedere alla Giunta Veltroni un piano straordinario di assunzione di tutti i precari

ASSUNTI SUBITO

ASSUNTI DAVVERO