Piemonte: LA CULTURA DEVE RESTARE UN SERVIZIO PUBBLICO. Presidio l'11 marzo al Lingotto
In allegato il comunicato
Al "XVII Convegno nazionale e servizi educativi per l’infanzia I diritti delle bambine e dei bambini" che si svolgerà da giovedì 11 marzo al Lingotto di Torino organizzato dal Comune e dalla Provincia di Torino, dalla Regione Piemonte e dall’Università degli Studi di Torino, andremo a ribadire che la cultura e l’educazione devono continuare ad essere garantiti dal sistema pubblico, frenando il processo di privatizzazione che interessa oramai tutto il mondo della scuola, dalla scuola materna all’Università.
RdB pretende garanzie anche per le migliaia di Lavoratori precari che in questi anni hanno garantito la fornitura dei rispettivi servizi quasi a livello volontaristico e che vedono ora a rischio il proprio posto di lavoro, grazie alle riforma Gelmini che taglia i finanziamenti e alle politiche degli Enti locali che risolvono la cronica carenza di asili nido e scuole materne esternalizzandoli.
Una simile politica aumenta i costi per le famiglie e getta i lavoratori sul mercato del lavoro, obbligati ad accettare lavori precari e sottopagati magari alle dipendenze di finte Cooperative sociali che si spartiscono la gestione dei servizi.
NON ACCETTIAMO CHE ASILI , SCUOLE MATERNE e tutto il sistema scolasticosiano privatizzati gettando al vento professionalità esistenti e impoverendo le famiglie.
L’educazione e il diritto allo studio sono un investimento pubblico e gli sprechi esistenti non devono essere pagati dai Lavoratori e dagli Utenti.
RDB/Pubblico Impiego rifiuta tali scelte e per denunciare la situazione,
indice un PRESIDIO alle ore 14,00
in occasione del Convegno che si svolgerà
giovedì 11 marzo 2010
nel Complesso del Lingotto, Via Nizza,280 – TORINO
RdB P.I. Piemonte