Questa Finanziaria non da alcuna risposta ai lavoratori precari della Pubblica Amministrazione
La Finanziaria in corso di approvazione presso il Parlamento, non solo non prevede alcuna ridistribuzione a coloro che in questi anni hanno sempre pagato, ma non da nessuna risposta neppure alle centinaia di migliaia di precari della Pubblica Amministrazione.
Nonostante le promesse profuse in campagna elettorale dall’attuale coalizione governativa ( vi ricordate lo slogan: oggi precarietà, domani lavoro), questo domani non arriva mai; infatti non una parola viene spesa dal Governo in favore del superamento del pacchetto Treu e della Legge 30.
Dopo la manifestazione del 6 ottobre che ha visto sfilare a Roma oltre 35.000 lavoratori precari, la RdB-CUB rilancia l’iniziativa e si presenterà all’incontro con il Ministro della Funzione Pubblica con le seguenti proposte:
· Stanziamenti adeguati per la stabilizzazione immediata di tutto il personale precario della Pubblica Amministrazione, attingendo alle risorse destinate alle spese militari;
· Inserimento all’interno della Finanziaria del divieto a tutte le Amministrazioni Pubbliche di ricorrere ai contratti di tipo precario derivanti dal pacchetto Treu e dalla Legge 30;
· Stop totale a tutte le esternalizzazioni dei servizi pubblici e reinternalizzazione dei servizi appaltati, con relativa assunzione di tutto il personale che vi opera;
· Diritto per tutti i lavoratori precari e dei servizi esternalizzati a partecipare e a candidarsi alle prossime elezioni per le R.S.U.
Queste proposte fra l’altro rientrano coerentemente con la proposta di legge ASSUNTI DAVVERO proposto dalla RdB –CUB e già depositato a Camera e Senato con sottoscrizione di alcuni parlamentari.
A sostegno di queste istanze le RdB-CUB PI proseguiranno nel percorso di organizzazione e di lotta nel settore del precariato PI, convinte che solo attraverso un’azione sindacale indipendente dal quadro politico e governativo sia possibile individuare strade concrete per affrontare le condizioni di lavoro e di vita, non solo dei precari, ma di tutti i lavoratori.
· Per dire no ad ogni forma di precarietà della vita e del lavoro !
· Contro questa legge Finanziaria che ancora una volta colpisce lavoratori stabili e precari !
VENERDI 17 NOVEMBRE 2006
SCIOPERO GENERALE
PER L’INTERA GIORNATA
Con manifestazione Regionale a Firenze