Roma: ALEMANNO SUPERA VELTRONI NEGLI INCARICHI AFFIDATI ALL'ESTERNO

292.135,49 Euro annui per il nuovo capo di Gabinetto Gallo

In allegato il volantino

Roma -

Dopo aver sostenuto che Veltroni ha lasciato un buco di bilancio tale da non permettere di rispettare gli accordi sindacali - tra cui la stabilizzazione dei precari, la riqualificazione del personale interno, l’assunzione dei vincitori di concorsi pubblici - la Giunta Alemanno, con la delibera n. 323 del 15 ottobre scorso, confeziona su misura l’incarico per il suo nuovo capo di Gabinetto Sergio Gallo, che riceverà ben 292.135,49 Euro l’anno (oltre mezzo miliardo di vecchie Lire).  Questa cifra surclassa i compensi di ogni dirigente comunale, compresi i due precedenti capo di Gabinetto: sia per Meschino, nominato da Veltroni, che per il dimissionario Santoro, nominato da Alemanno, era previsto un compenso di 75.000 Euro annui onnicomprensivi.

 

“A questo punto è chiaro che i risparmi di cui vanno riempiendosi la bocca il sindaco e i suoi assessori servono invece a garantire le copiose prebende degli esterni, anche a spese del personale direttamente impegnato nei servizi”, denota Roberto Betti, dirigente RdB-CUB al Comune di Roma. “In qualità di Commissario Straordinario per il rientro del debito, Alemanno continua a tenersi irregolarmente in cassa i soldi della produttività dei dipendenti che avrebbero dovuto essere erogati ad aprile. Allo stesso tempo giacciono congelati nelle casse comunali oltre 18 milioni di Euro del salario accessorio del 2007, ma l’inoperoso assessore al personale si guarda bene dall’avviare costruttivi tavoli negoziali”.

 

“La RdB-CUB – prosegue Betti - è l’unica organizzazione sindacale ad avere mani libere, oggi come ieri. Così come ieri criticavamo D’Ubaldo per i suoi attacchi al personale mentre numerosi incarichi venivano affidati a consulenti esterni, oggi siamo nella piena ragione e nel pieno diritto di censurare l’operato di Alemanno. Per questo, insieme alle assemblee dei lavoratori e alle altre iniziative di lotta abbiamo avviato le procedure per lo sciopero”, conclude il dirigente RdB-CUB.

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NUOVO RECORD!

Alemanno supera Veltroni negli incarichi affidati all’esterno -  Il nuovo capo di Gabinetto assunto per la modica cifra di 292.135,49 Euro annui (oltre mezzo miliardo di vecchie Lire)

Dopo averci fatto credere che Veltroni ha lasciato un buco di bilancio che non permette di rispettare gli accordi sindacali (la stabilizzazione dei precari, la riqualificazione del personale interno, l’assunzione dei vincitori di concorsi pubblici, etc.), il neo Sindaco Alemanno confeziona l’incarico su misura per il suo capo di Gabinetto alla cifra di 292.135,49 Euro l’anno che surclassa ogni dirigente comunale e anche i due precedenti capo di Gabinetto (sia per Meschino – nominato da Veltroni – che per Santoro - nominato da Alemanno – era previsto un compenso di 75.000 Euro annui onnicomprensivi).


L’atto della vergogna è la delibera della Giunta comunale n. 323 del 15 Ottobre scorso.


A questo punto è chiaro che i risparmi di cui vanno riempiendosi la bocca il Sindaco o i suoi Assessori, servono invece a garantire le copiose prebende dei consulenti esterni, anche a spese del personale direttamente impegnato nei servizi.


Colpisce che su questa vicenda nessuno sente l’esigenza di intervenire: né l’opposizione, né la trimurti sindacale, né la stampa locale o nazionale.
Un colpevole silenzio che rischia di assumere lo sgradevole sapore della complicità e che ci dà la misura della totale assenza di regole, limiti, etica dei comportamenti cui dovrebbero sottostare le persone che sono al servizio dello stato e non del principe come accadeva nel medioevo.


RdB è invece l’unica organizzazione sindacale che ha le mani libere oggi come ieri.


Così come ieri criticavamo D’Ubaldo (l’assessore al Personale della Giunta Veltroni) quando se la prendeva con il personale – a suo dire – troppo assenteista, oppure con il precedente segretario generale che pontificava sui rigorosi controlli del personale, dimenticando la sua assenza di controllo quando si trattò – con Rutelli – di affidare incarichi a consulenti esterni, oggi siamo nella piena ragione e nel pieno diritto di censurare l’operato di Alemanno.


“Giovannin senza paura” in qualità di Commissario Straordinario per il rientro del debito, continua a tenersi irregolarmente in cassa i soldi della nostra produttività che avrebbero dovuto essere erogati ad Aprile.


La dirigenza - da lui nominata - è alle prese con i conti sbagliati determinati da quel famigerato J-Time che confonde sistematicamente le nostre ore di attività, ma su cui né lui, né Veltroni hanno voluto verificare i malfunzionamenti e le ben conosciute e ragguardevoli assunzioni presso la ditta fornitrice del software (Rdb su tale vicenda presentò un dossier a tutti i candidati sindaco nell’Aprile scorso).


Allo stesso tempo giacciono “congelati” nelle casse comunali oltre 18 milioni di Euro “risparmiati” nel salario accessorio del 2007, ma l’inoperoso assessore al personale si guarda bene dall’avviare costruttivi tavoli negoziali.

 

Per questo RdB ha voluto avviare le procedure per lo sciopero.   Insieme alle assemblee e alle altre iniziative di lotta messe in cantiere è il modo per smascherare le inadempienze, le incapacità e le inefficienze di una amministrazione che “gioca al federalismo” solo per gestire soldi da distribuire con criteri “privatistici”

 

 

 

 

 

 

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6 novembre 2008 - La Repubblica

La denuncia del sindacato: "Ma non c´era il buco di bilancio?"
Comune, stipendio d´oro al nuovo capo di gabinetto

Roma - È un j´accuse durissimo quello lanciato ieri dal sindacato di base del Comune di Roma. Che in una nota scrive: «Dopo aver sostenuto che Veltroni ha lasciato un buco di bilancio tale da non permettere di rispettare gli accordi sindacali - tra cui la stabilizzazione dei precari, la riqualificazione del personale interno, l´assunzione dei vincitori di concorsi pubblici - la giunta Alemanno, con la delibera n. 323 del 15 ottobre scorso, confeziona l´incarico per il suo nuovo capo di gabinetto Sergio Gallo, che riceverà 292.135 euro l´anno (oltre mezzo miliardo di vecchie lire)». Cifra che, sostiene l´RdB, «surclassa i compensi di ogni dirigente comunale, compresi i due precedenti capi di gabinetto: sia per Maurizio Meschino, nominato da Veltroni, che per il dimissionario Sergio Santoro, nominato da Alemanno, era previsto un compenso di 75mila euro annui onnicomprensivi». Anche se, a dire il vero, il capo di gabinetto del sindaco Veltroni prendeva ancora meno, così come risulta dal testo delle ordinanze pubblicate sul sito del Campidoglio: dal 2001 al 2006 appena 51.500 euro lordi l´anno, ritoccati a 65mila nel corso del secondo mandato interrotto nel febbraio scorso.
Dati «erronei e strumentali» secondo il portavoce del sindaco, Simone Turbolente: «Il capo di gabinetto Sergio Gallo, come magistrato in aspettativa senza assegni, percepisce una retribuzione annua lorda pari a 210mila euro, e non quella di 292mila che, in realtà, costituisce un massimale previsto per questo tipo di incarico. Lo stipendio lordo effettivo è in linea con quello percepito dal magistrato per l´incarico da lui ricoperto presso il ministero della Giustizia». Chi ha ragione tra il sindacato e il portavoce? Entrambi. Perché è vero che Gallo percepirà "solo" 210mila euro lordi, ma la spesa complessiva a carico del bilancio comunale, comprensiva dunque di oneri riflessi e Irap, sarà di 292.135,49 euro.(gio.vi.)


6 novembre 2008 - DNews

Il sindacato: il Capo di Gabinetto costa caro
Ma per il Campidoglio è "stipendio dovuto" Polemiche sui 210mila euro. Il Pd: che austerity è?

Roma - Non sono - dice il portavoce di Alemanno - i 292 mila euro citati dal sindacato Rdb-cub, bensì 210 mila lordi, cioè quanto spetta a un magistrato in aspettativa senza assegni. Comunque una bella cifra quella che percepirà il nuovo capo di Gabinetto del Comune, Sergio Gallo. Cifra che, nella versione 292 mila euro, aveva indotto il sindacato ad affermare che, dopo aver denunciato l’eccessivo ricorso a consulenze esterne da parte di Veltroni, ora toccava ad Alemanno surclassare le cifre destinate ai predecessori di Gallo. «Lo stipendio lordo effettivo dell'attuale capo di Gabinetto - replica il Campidoglio - è in linea con quello percepito per l'incarico da lui ricoperto al ministero della Giustizia». Polemica chiusa? Non proprio. Il consigliere pd Massimiliano Valeriani incalza: «Si predica austerity per poi superpagare i collaboratori». Il Campidoglio risponde: «Nel 2007 solo in consulenze esterne la giunta Veltroni ha erogato quasi due milioni».


5 novembre 2008 - Ansa

COMUNI: ROMA; RDB-CUB,TROPPO ALTO COMPENSO A CAPO GABINETTO

(ANSA) - ROMA, 5 NOV - Riceverà 292.135,49 euro annui il nuovo capo di Gabinetto Sergio Gallo. Lo ha riferito in una nota Roberto Betti, dirigente dell'organizzazione sindacale RdB-CUB del Comune di Roma, il quale ha spiegato: «Questa cifra surclassa i compensi di ogni dirigente comunale, compresi i due precedenti capo di Gabinetto: sia per Meschino, nominato da Veltroni, che per il dimissionario Santoro, nominato da Alemanno, era previsto un compenso di 75.000 Euro annui». «È chiaro che i risparmi di cui vanno riempiendosi la bocca il sindaco e i suoi assessori - ha proseguito Betti - servono invece a garantire le copiose prebende degli esterni. In qualità di Commissario Straordinario per il rientro del debito, Alemanno continua a tenersi irregolarmente in cassa i soldi della produttività dei dipendenti che avrebbero dovuto essere erogati ad aprile. Allo stesso tempo giacciono congelati nelle casse comunali oltre 18 milioni di euro del salario accessorio del 2007». «Per questo - ha concluso il dirigente di Rdb-Cub - insieme alle assemblee dei lavoratori e alle altre iniziative di lotta, abbiamo avviato le procedure per lo sciopero».


5 novembre 2008 - Apcom

Comune Roma/ Rdb-Cub: Oltre 292mila euro a nuovo capo gabinetto
I precedenti non prendevano più di 75mila euro l'anno

Roma, 5 nov. (Apcom) - Il nuovo capo di gabinetto del Comune di Roma, Sergio Gallo, guadagnerà oltre 292mila euro l'anno. Un compenso che "surclassa i compensi di ogni dirigente comunale, compresi i due precedenti capo di Gabinetto: sia per Meschino, nominato da Veltroni, che per il dimissionario Santoro, nominato da Alemanno, era previsto un compenso di 75mila euro annui". A lanciare l'accusa è Roberto Betti, dirigente Rdb-Cub del Comune di Roma. "Dopo aver sostenuto - sottolinea Betti - che Veltroni ha lasciato un buco di bilancio tale da non permettere di rispettare gli accordi sindacali, tra cui la stabilizzazione dei precari, la riqualificazione del personale interno, l'assunzione dei vincitori di concorsi pubblici, la giunta Alemanno, con la delibera 323 del 15 ottobre scorso, confeziona su misura l'incarico per il suo nuovo capo di gabinetto Sergio Gallo, che riceverà ben 292.135,49 euro l'anno". "A questo punto - prosegue - è chiaro che i risparmi di cui vanno riempiendosi la bocca il sindaco e i suoi assessori servono invece a garantire le copiose prebende degli esterni, anche a spese del personale direttamente impegnato nei servizi. In qualità di commissario straordinario per il rientro del debito - aggiunge - Alemanno continua a tenersi irregolarmente in cassa i soldi della produttività dei dipendenti che avrebbero dovuto essere erogati ad aprile. Allo stesso tempo giacciono congelati nelle casse comunali oltre 18 milioni di euro del salario accessorio del 2007, ma l'inoperoso assessore al personale - conclude - si guarda bene dall'avviare costruttivi tavoli negoziali".


5 novembre 2008 - Asca

ROMA: BETTI (RDB-CUB), TROPPO ALTI COMPENSI A CAPO GABINETTO

(ASCA) - Roma, 5 nov - ''Dopo aver sostenuto che Veltroni ha lasciato un buco di bilancio tale da non permettere di rispettare gli accordi sindacali - tra cui la stabilizzazione dei precari, la riqualificazione del personale interno, l'assunzione dei vincitori di concorsi pubblici - la Giunta Alemanno, con la delibera n. 323 del 15 ottobre scorso, confeziona su misura l'incarico per il suo nuovo capo di Gabinetto Sergio Gallo, che ricevera' ben 292.135,49 Euro l'anno (oltre mezzo miliardo di vecchie Lire)''. A denunciarlo Roberto Betti, dirigente RdB- CUB al Comune di Roma, sottolineando che ''questa cifra surclassa i compensi di ogni dirigente comunale, compresi i due precedenti capo di Gabinetto: sia per Meschino, nominato da Veltroni, che per il dimissionario Santoro, nominato da Alemanno, era previsto un compenso di 75.000 Euro annui onnicomprensivi''. ''A questo punto - sottolinea - e' chiaro che i risparmi di cui vanno riempiendosi la bocca il sindaco ed i suoi assessori servono invece a garantire le copiose prebende degli esterni, anche a spese del personale direttamente impegnato nei servizi. In qualita' di Commissario Straordinario per il rientro del debito, Alemanno continua a tenersi irregolarmente in cassa i soldi della produttivita' dei dipendenti che avrebbero dovuto essere erogati ad aprile. Allo stesso tempo giacciono congelati nelle casse comunali oltre 18 milioni di Euro del salario accessorio del 2007, ma l'inoperoso assessore al personale si guarda bene dall'avviare costruttivi tavoli negoziali''. ''La RdB-CUB - rileva Betti - e' l'unica organizzazione sindacale ad avere mani libere, oggi come ieri. Cosi' come ieri criticavamo D'Ubaldo per i suoi attacchi al personale mentre numerosi incarichi venivano affidati a consulenti esterni, oggi siamo nella piena ragione e nel pieno diritto di censurare l'operato di Alemanno. Per questo, insieme alle assemblee dei lavoratori e alle altre iniziative di lotta abbiamo avviato le procedure per lo sciopero'', conclude il dirigente RdB-CUB.

ROMA: VALERIANI (PD), ALEMANNO PAGA BENE... MA PREDICA MALE

(ASCA) - Roma, 5 nov - ''L'attitudine migliore di questo sindaco sembra proprio quella di dire una cosa e di farne un'altra. Predicare l'austerity e poi superpagare, come non era mai stato fatto prima, uno dei suoi piu' stretti collaboratori e' davvero l'esempio piu' calzante per far capire a chi ci ascolta esattamente il contrario''. Lo dichiara in una nota il consigliere comunale del Pd, Massimiliano Valeriani. ''Se quanto annunciato oggi da Rdb-Cub Pubblico impiego - aggiunge Valeriani - risultasse vero, avremmo a che fare, e non sarebbe certo la prima volta per Alemanno e la sua Giunta, con uno nuovo gravissimo scandalo proprio sotto gli occhi dei cittadini, che si stanno rendendo conto di quanti danni l'Amministrazione scellerata e sconsiderata della destra in Campidoglio ha provocato e purtroppo, mi pare di capire, continuera' a provocare''.


5 novembre 2008 - Omniroma

COMUNE, RDB-CUB: «SU INCARICHI ESTERNI SURCLASSATO VELTRONI»

(OMNIROMA) Roma, 05 nov - «Dopo aver sostenuto che Veltroni ha lasciato un buco di bilancio tale da non permettere di rispettare gli accordi sindacali - tra cui la stabilizzazione dei precari, la riqualificazione del personale interno, l'assunzione dei vincitori di concorsi pubblici - la Giunta Alemanno, con la delibera n. 323 del 15 ottobre scorso, confeziona l'incarico per il suo nuovo capo di Gabinetto Sergio Gallo, che riceverà 292.135 euro l'anno (oltre mezzo miliardo di vecchie lire). Questa cifra surclassa i compensi di ogni dirigente comunale, compresi i due precedenti capo di Gabinetto: sia per Meschino, nominato da Veltroni, che per il dimissionario Santoro, nominato da Alemanno, era previsto un compenso di 75.000 euro annui onnicomprensivi». È quanto si legge in una nota Rdb-Cub Pubblico impiego. «A questo punto è chiaro che i risparmi di cui vanno riempiendosi la bocca il sindaco e i suoi assessori servono invece a garantire le copiose prebende degli esterni, anche a spese del personale direttamente impegnato nei servizi - dichiara Roberto Betti, dirigente RdB-Cub al Comune di Roma - In qualità di Commissario Straordinario per il rientro del debito, Alemanno continua a tenersi irregolarmente in cassa i soldi della produttività dei dipendenti che avrebbero dovuto essere erogati ad aprile. Allo stesso tempo giacciono congelati nelle casse comunali oltre 18 milioni di euro del salario accessorio del 2007, ma l'inoperoso assessore al personale si guarda bene dall'avviare costruttivi tavoli negoziali». «La RdB-Cub - prosegue Betti - è l'unica organizzazione sindacale ad avere mani libere, oggi come ieri. Così come ieri criticavamo D'Ubaldo per i suoi attacchi al personale mentre numerosi incarichi venivano affidati a consulenti esterni, oggi siamo nella piena ragione e nel pieno diritto di censurare l'operato di Alemanno. Per questo, insieme alle assemblee dei lavoratori e alle altre iniziative di lotta abbiamo avviato le procedure per lo sciopero».

COMUNE, FOSCHI (PD): «GRAVE DENUNCIA RDB SU STIPENDI»

(OMNIROMA) Roma, 05 nov - «Se quanto denunciato oggi da una nota di Rdb-Cub Pubblico impiego fosse confermato, ancora una volta il sindaco avrebbe dato prova di come sia possibile smentire se stessi. Prima infatti parla del bilancio del Campidoglio come di un bilancio in crisi, paventando l'esistenza di un buco miliardario che in realtà non è mai esistito, poi aggiunge che bisogna rimboccarsi le maniche e quindi annuncia tagli alla cultura e al sociale. Infine scopriamo che ci sono anche le eccezioni, come quella del suo Capo di Gabinetto, che può vantare uno stipendio che nessun altro dirigente del Comune ha mai percepito fino ad ora, e cioè quasi 300mila euro. Ecco un altro esempio di come si predica bene e si razzola male». Lo dichiara in una nota il consigliere regionale del Pd Enzo Foschi.

COMUNE, VALERIANI (PD): «GRAVE DENUNCIA RDB»

(OMNIROMA) Roma, 05 nov - «L'attitudine migliore di questo sindaco sembra proprio quella di dire una cosa e di farne un'altra. Predicare l'austerity e poi superpagare, come non era mai stato fatto prima, uno dei suoi più stretti collaboratori è davvero l'esempio più calzante per far capire a chi ci ascolta esattamente il contrario». Lo dichiara in una nota il consigliere comunale del Pd, Massimiliano Valeriani. «Se quanto annunciato oggi da Rdb-Cub Pubblico impiego - aggiunge Valeriani - risultasse vero, avremmo a che fare, e non sarebbe certo la prima volta per Alemanno e la sua Giunta, con uno nuovo gravissimo scandalo proprio sotto gli occhi dei cittadini, che si stanno rendendo conto di quanti danni l'Amministrazione scellerata e sconsiderata della destra in Campidoglio ha provocato e purtroppo, mi pare di capire, continuerà a provocare».

COMUNE, PORTAVOCE SINDACO: «SINISTRA RECORD PER INCARICHI ESTERNI»

(OMNIROMA) Roma, 05 nov - «In merito alle polemiche sugli incarichi esterni conferiti dall'attuale Amministrazione, si rende noto che lo scorso 23 luglio la Giunta ha deliberato una drastica riduzione dei dirigenti esterni che passano dai precedenti 31 agli attuali 12, con un risparmio pari a 2 milioni e 470mila euro annui. Solo nel 2007, così come rilevato da un importante quotidiano finanziario, per le spese dei consulenti esterni l'Amministrazione Veltroni ha erogato una cifra pari a 1 milione e 980mila euro: la più alta in assoluto per tutti i Comuni d'Italia. Più in generale, per tutti gli incarichi esterni la Giunta di centrosinistra, ha complessivamente messo a disposizione la sbalorditiva somma di 30 milioni di euro, dei quali 15 effettivamente spesi». Lo dichiara in una nota Simone Turbolente, portavoce del Sindaco di Roma. «In particolare - aggiunge - per quanto riguarda il compenso percepito dal Capo di Gabinetto del Comune di Roma, dottor Sergio Gallo, le notizie diffuse dal sindacato RdB-CUB sono erronee e strumentali. Il Capo di Gabinetto, infatti, come magistrato in aspettativa senza assegni - così come da delibera del plenum del Csm di oggi - percepisce una retribuzione annua lorda pari a 210mila euro, e non quella di 292mila e 135 euro che, in realtà, costituisce un massimale previsto per questo tipo di incarico. Lo stipendio lordo effettivo dell'attuale Capo di Gabinetto è in linea con quello percepito dal magistrato per l'incarico da lui ricoperto presso il ministero della Giustizia».


5 novembre 2008 - Dire

COMUNE ROMA. RDB:A NUOVO CAPO GABINETTO PIÙ DI 292 MLN ANNUI
"ALEMANNO SUPERA VELTRONI NEGLI INCARICHI AFFIDATI ALL'ESTERNO"

DIRE) Roma, 5 nov. - "Dopo aver sostenuto che Veltroni ha lasciato un buco di bilancio tale da non permettere di rispettare gli accordi sindacali, tra cui la stabilizzazione dei precari, la riqualificazione del personale interno, l'assunzione dei vincitori di concorsi pubblici, la Giunta Alemanno, con la delibera 323 del 15 ottobre scorso, confeziona su misura l'incarico per il suo nuovo capo di Gabinetto, Sergio Gallo, che ricevera' ben 292.135,49 euro l'anno (oltre mezzo miliardo di vecchie lire)". E' quanto afferma in una nota Roberto Betti, dirigente del sindacato RdB-Cub al Comune di Roma, secondo il quale "questa cifra surclassa i compensi di ogni dirigente comunale, compresi i due precedenti capo di Gabinetto: sia per Meschino, nominato da Veltroni, che per il dimissionario Santoro, nominato da Alemanno, era previsto un compenso di 75.000 Euro annui onnicomprensivi". "A questo punto- puntualizza l'esponente sindacale- e' chiaro che i risparmi di cui vanno riempiendosi la bocca il sindaco e i suoi assessori servono invece a garantire le copiose prebende degli esterni, anche a spese del personale direttamente impegnato nei servizi". Continua Betti: "In qualita' di commissario straordinario per il rientro del debito, Alemanno continua a tenersi irregolarmente in cassa i soldi della produttivita' dei dipendenti che avrebbero dovuto essere erogati ad aprile. Allo stesso tempo giacciono congelati nelle casse comunali oltre 18 milioni di euro del salario accessorio del 2007, ma l'inoperoso assessore al Personale si guarda bene dall'avviare costruttivi tavoli negoziali". "La Rdb-Cub- conclude Betti- e' l'unica organizzazione sindacale ad avere mani libere, oggi come ieri. Cosi' come ieri criticavamo D'Ubaldo per i suoi attacchi al personale mentre numerosi incarichi venivano affidati a consulenti esterni, oggi siamo nella piena ragione e nel pieno diritto di censurare l'operato di Alemanno. Per questo, insieme alle assemblee dei lavoratori e alle altre iniziative di lotta abbiamo avviato le procedure per lo sciopero".

COMUNE ROMA. FOSCHI:SU STIPENDI ALEMANNO SMENTISCE SE STESSO
CAPO GABINETTO PRENDE QUASI 300.000 EURO, LIMITE NON ERA 120.000?

(DIRE) Roma, 5 nov. - "Se quanto denunciato oggi da una nota di Rdb-Cub Pubblico impiego fosse confermato, ancora una volta il sindaco avrebbe dato prova di come sia possibile smentire se stessi. Prima infatti parla del bilancio del Campidoglio come di un bilancio in crisi, paventando l'esistenza di un buco miliardario che in realta' non e' mai esistito, poi aggiunge che bisogna rimboccarsi le maniche e quindi annuncia tagli alla cultura e al sociale. Infine scopriamo che ci sono anche le eccezioni, come quella del suo Capo di Gabinetto, che puo' vantare uno stipendio che nessun altro dirigente del Comune ha mai percepito fino ad ora, e cioe' quasi 300mila euro. Ecco un altro esempio di come si predica bene e si razzola male". E' quanto afferma in una nota il consigliere regionale del Pd, Enzo Foschi, che prosegue: "Dulcis in fundo, sempre se la notizia fosse confermata, il sindaco questa volta smentirebbe il suo stesso portavoce, che non meno di 3 mesi fa ha pubblicamente dichiarato che gli stipendi dei dirigenti del Comune di Roma non avrebbero superato la cifra lorda annua di 120mila euro. D'altronde se chi si somiglia si piglia, adesso comprendiamo perche' il sindaco e il suo portavoce lavorano insieme. La capacita' di mistificare- conclude Foschi- la realta' e' la stessa" .