Roma. La delegazione sindacale trattante prima indice lo stato di agitazione e poi chiede meno di quello già ottenuto: volta & gabbana!

In allegato l'accordo sottoscritto

Roma -

Oggi si è consumato un'altra vergognosa pagina delle relazioni sindacali.


Dopo aver impegnato la RSU nella proclamazione dello stato di agitazione, la delegazione sindacale in trattativa ha abbassato le richieste, che erano addirittura già state recepite con la  delibera di Giunta n. 88/2008, rinunciando alle previsioni assunzionali dall'esterno (vincitori di concorso) e ipotecando seriamente le procedure di riqualificazione del 2009.


RdB ha valutato come non sottoscrivibile l'accordo sebbene contenesse una minima parte di alcune nostre rivendicazioni.


Le parole usate sono state attentamente soppesate producendo ben tre stesure del verbale (in allegato la versione sottoscritta).



A latere si segnala anche l'informativa con cui si conferma il pagamento della produttività dell'anno scorso con la busta paga di Novembre (ma non per tutti - oggi arriverà anche l'elenco degli uffici in regola e quelli per i quali occorre una revisione).

RdB lascia inalterato lo stato di agitazione e la convocazione dal Prefetto poichè non è tollerabile che l'amministrazione venga a raccontarci frottole rispetto alle necessità di risparmio e poi assume il capo di gabinetto del sindaco alla "modica" cifra di quasi 300.000 Euro l'anno (leggi la notizia correlata).

La battaglia continua!
Abbandona i sindacati concertativi
Dai forza alle RdB