Roma. CARO SINDACO E' ORA DI MANTENERE LE PROMESSE! USB LANCIA DUE PETIZIONI PER SOSTENERE I DIRITTI DELLE LAVORATRICI PRECARIE DEI NIDI E DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA

In allegato il volantino e le 2 petizioni da firmare e far firmare

Roma -

Da anni le insegnanti e le educatrici precarie inserite nelle graduatorie municipali per supplenze fino a cinque mesi, a causa delle croniche carenze d’organico, sono diventate lo strumento principe a cui l’amministrazione fa riferimento, per consentire l’apertura quotidiana e il normale funzionamento dei nidi e delle scuole dell’infanzia di Roma Capitale.


Anni di fatica, sudore e dedizione che dalla precedente amministrazione sono stati sviliti e sottovalutati, sia perché non è stata data possibilità al personale precario di aggiornare il punteggio dato dai titoli di servizio e di studio maturati nel corso degli anni, sia perché non c’è stato nessun impegno a tutela di questo personale attraverso una garanzia di una futura stabilizzazione. Solo la lotta portata avanti dalle lavoratrici organizzate con USB li aveva costretti, proprio allo scadere del loro mandato, a sedersi intorno ad un tavolo per iniziare ragionare sulle possibili soluzioni.


Ora, con il cambio di Amministrazione ci aspettavamo un conseguente chiaro cambio di rotta, conforme alle promesse elettorali fatte anche in occasione del convegno organizzato da USB il 9 febbraio 2013, “Non un posto qualsiasi. Bambini e bambine nei nidi e nelle scuole”.


Ma ad oggi non abbiamo ancora risposte chiare in merito al futuro delle insegnanti e delle educatrici precarie, ma le prime mosse del’amministrazione non ci sembrano andare per niente verso una reale valorizzazione del servizio svolto. E’ stato infatti confezionato, con il bene placido dei sindacati, l’ennesimo accordo (6 Settembre 2013), che invece di valorizzare il lavoro svolto in tutti questi anni, prevede un nuovo sistema di valutazione del servizio che attribuisce un punteggio per ogni giorno di effettiva presenza solo a partire da quest’anno scolastico (2013/2014), non riconoscendo quindi, gli anni precedentemente lavorati ai fini di un aggiornamento effettivo delle graduatorie municipali.


Con queste due petizioni, una per il nido ed una per la scuola dell’infanzia, vogliamo fa capire all’amministrazione che il problema del precariato è particolarmente sentito da tutto il personale che opera in questi servizi, ma anche dai genitori e va risolto una volta per tutte, dando finalmente una certezza assunzionale delle precarie delle suddette graduatorie, attraverso l’indizione di una procedura selettiva riservata per l’inserimento in una graduatoria permanente, da cui attingere per la progressiva e futura stabilizzazione. Chiediamo inoltre un vero e proprio aggiornamento delle graduatorie municipali che riconosca il punteggio maturato negli anni lavorativi precedenti ed una revisione dell’accordo stipulato il 6 Settembre 2013.

 

INVITIAMO QUINDI TUTT@ A FIRMARE ED A DIFFONDERE LE PETIZIONI IN ALLEGATO E RACCORDARSI PER LA CONSEGNA CON LE DELEGATE TERRITORIALI USB.

AIUTACI AD OTTENERE GIUSTIZIA E DIGNITA PER LE PRECARIE DEI NIDI E DELLE SCUOLE DELL’INANZIA DI ROMA CAPITALE