Roma. USB avvia la consultazione sulla delibera di iniziativa popolare -testo-
In allegato il testo e l'allegato DOTAZIONE ORGANICA E PROGRAMMAZIONE TRIENNALE
Dopo le due assemblee del 26 novembre scorso e' stata avviata la consultazione prima del definitivo deposito della proposta con cui ci proponiamo di sanare i guasti più evidenti - della gestione Alemanno - in materia di personale.
La delibera (e, via via, gli allegati) saranno disponibili per osservazioni, suggerimenti e/o integrazioni fino al 5 dicembre.
I contributi e le eventuali disponibilita' ad aderire al comitato promotore potranno pervenire ai seguenti recapiti:
Mail: lazio.entilocali@usb.it
Fax: 06/83391725
Facebook:
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Di seguito il testo della proposta di delibera (scaricabile in formato pdf allegato)
Premesso che:
- la citta' di Roma con legge costituzionale n. 3 del 18 Ottobre 2001 ha visto riconosciuto il proprio ruolo di capitale della Repubblica e, in tale provvedimento, e' sancito che la legge dello Stato ne disciplina l'ordinamento;
- con decreto legislativo n. 156 del 17 settembre 2010 sono state definite le prime norme provvisorie - in attuazione dell'art. 24 della legge 5 maggio 2009 - circa l'ordinamento di Roma Capitale;
- con tale decreto sono state dettate le disposizioni fondamentali e inderogabili dell'ordinamento di Roma Capitale, tra cui:
- all'art. 4, comma 7, il rinvio allo Statuto per quanto concerne i criteri per l'adozione, da parte della Giunta, di propri regolamenti in merito all'ordinamento generale degli uffici e dei servizi, in base a criteri di autonomia, funzionalità ed economicità di gestione, secondo i principi di professionalità e responsabilità;
- all'art. 7, comma 2, e' stata confermata la vigenza dell'attuale Statuto del Comune di Roma;
- lo Statuto vigente, prevede espressamente all'art. 30, commi 1, 2 e 5 che:
1. Il Comune, per l'esercizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti ad esso conferiti, provvede alla determinazione della dotazione organica nonché all'organizzazione e alla gestione del personale, nei limiti della propria capacità di bilancio. Assicura, altresì, l'indirizzo, la vigilanza ed il controllo sulle funzioni esercitate dai gestori dei servizi locali.
2. L'ordinamento degli uffici e dei servizi, improntato a criteri di funzionalità e orientato a perseguire obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità, è ispirato ai principi di autonomia, imparzialità, trasparenza e responsabilità.
5. L'Amministrazione Comunale promuove e realizza il miglioramento delle prestazioni del personale attraverso la formazione, la responsabilizzazione delle dipendenti e dei dipendenti e la valorizzazione delle risorse umane.
- prevede altresi' la competenza della Giunta, ai sensi dell'art. 25, comma 6, per l'adozione dei regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio;
- con decreto legislativo n. 61 del 18 Aprile 2012 sono state attribuite ulteriori competenze alla citta' di Roma e tra le altre e' stata:
- attribuita potesta' regolamentare circa l'ordinamento degli uffici e dei servizi;
- esercizio di tale potestà nel rispetto del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, nonché delle altre disposizioni in materia di organizzazione e lavoro nelle pubbliche amministrazioni e degli ambiti riservati alla contrattazione collettiva, nazionale e decentrata integrativa;
- attribuito alla Giunta capitolina il compito di provvedere alla definizione della dotazione organica, in ragione dell'acquisizione e dello sviluppo delle funzioni conferite a Roma capitale, nel rispetto della vigente normativa in materia di personale riguardante gli enti locali;
- attualmente risultano insolute alcune vicende legate alla gestione del personale capitolino, a tempo determinato o indeterminato, che possono trovare positiva risoluzione attraverso l'adozione di puntuali provvedimenti ricadenti nelle specifiche competenze della Giunta capitolina;
- in particolare tali modifiche incidono esclusivamente nella sfera normativa, della gestione del personale capitolino, attribuita a Roma capitale in virtù della autonomia di cui dispone;
- tali modifiche hanno per oggetto:
- la revisione dei profili professionali e delle dotazioni organiche dell'ente in ragione delle ulteriori competenze attribuite a Roma capitale;
- la variazione del piano assunzionale 2012-2014;
- la modifica dei termini di validità delle graduatorie vigenti in ragione delle limitazioni assunzionali cui Roma capitale e' sottoposta;
- la riqualificazione di alcuni profili professionali di valenza strategica per l'attuazione degli indirizzi politico-amministrativi dell'Assemblea capitolina;
- l'utilizzo dell'istituto normativo della mobilita' professionale interna all'ente in ragione delle specifiche competenze professionali;
- l'adozione di specifiche disposizioni relative ai settori della scuola dell'infanzia e degli asili nido e all'accesso agli impieghi previsto in tali settori;
- l'adozione di specifiche disposizioni finalizzate a contenere la spesa per rapporti di lavoro a tempo determinato prevedendo la loro progressiva trasformazione in rapporti di lavoro a tempo indeterminato;
- il ripristino della validità delle graduatorie esistenti per profili dell'area dirigenziale in ottemperanza alla sentenza ..........., nonché delle regole fissate con delibera di Giunta n. 729 del 10 dicembre 2002;
- l'assorbimento all'interno degli organici capitolini - previa ricognizione della forza lavoro e della spesa prevista - di tutto il personale attualmente collocato fuori dalla dotazione organica, ma la cui spesa ricade interamente a carico del bilancio comunale (in particolare: il settore della formazione professionale, quello delle aziende agricole, quello dei servizi di portierato dell'edilizia residenziale comunale, etc.);
- a tali fini, nel corso della presente consigliatura l'Assemblea capitolina e in quelle precedenti il Consiglio Comunale hanno approvato specifici ordini del giorno o mozioni, che vanno esattamente nella direzione proposta con la presente delibera di iniziativa popolare e in tal senso l'Assemblea ha inteso impegnare il Sindaco e gli assessori competenti in particolare per quello che riguarda:
- l'utilizzo delle graduatorie vigenti in materia di concorsualita' interna a copertura dei ruoli lasciati liberi (Odg n. 25 del 12/4/2012);
- l'avvio di procedure per l'indizione - per tutto il personale inserito nella graduatoria municipale unificata - di un corso-concorso riservato, per l'inserimento in una graduatoria permanente da cui attingere per le supplenze annuali e per l'eventuale immissione in ruolo (odg n. 155 del 29/10/2012);
- l'avvio di procedure per l'indizione - per tutto il personale inserito nella graduatoria municipale per le supplenze brevi nei nidi - di un corso-concorso riservato, per l'inserimento in una graduatoria permanente da cui attingere per le supplenze annuali e per l'eventuale immissione in ruolo;
- l'assunzione delle educatrici di asilo nido come previsto nel piano assunzionale 2010-2012 (120 dalla graduatoria permanente e 120 da quella del concorso pubblico) e delle insegnanti di scuola dell'infanzia comunale, già inserite nelle graduatorie permanenti (Odg n. 156 del 29/10/2012);
- l'istituzione di una graduatoria per supplenze fino a 5 mesi riservata alle insegnanti provenienti dalle graduatorie dei nidi o da quelle statali (Odg n. 157 del 29/10/2012);
- la copertura di specifici profili professionali attraverso la ricognizione di competenze già esistenti all'interno dell'amministrazione capitolina tramite l'utilizzo di graduatorie interne ed esterne già esistenti e attraverso la stabilizzazione dei rapporti di lavoro a tempo determinato (Odg n. 104 del 12/7/2007);
- l'accrescimento qualitativo e quantitativo delle risorse di bilancio destinate al personale capitolino (Odg n. 119 del 29-30/9/2011);
- il completamento dell'organico, attraverso la ricognizione delle esperienze maturate all'interno dell'ente, dei profili di Funzionario dei Servizi di Prevenzione e Protezione degli ambienti di lavoro e di quello di Funzionario dei Servizi Informatici e Telematici locali (Odg n. 156 del 30/11/2011-1/12/2011);
- la realizzazione di una Istituzione Comunale assorbendo in essa gli attuali Centri di Formazione Professionale e il personale in essi impegnato (Odg n. 106 del 4/3/2003);
- la stabilizzazione del personale ex interinale (ora tempo determinato) con particolare riguardo per quello operante nei servizi sociali intervenendo anche sulle variazioni delle dotazioni organiche (Odg n. 50 del 2-3/2/2007);
- la rivalutazione degli accordi sottoscritti tra amministrazione parti sociali per il personale scolastico-educativo avviandone una progressiva reintegrazione anche attraverso l'incremento dell'offerta pubblica (mozione n. 55 del 21/5/2009);
- con legge regionale del Lazio n. 12 del 13/8/2011 sono stati ridefiniti i rapporti relativi al numero di educatori/bambini e i parametri minimi di superficie pro-capite destinata ai bambini che frequentano i nidi;
- ritenuto di dover continuare a garantire all'utenza capitolina i parametri piu' favorevoli stabiliti prima della predetta legge regionale, nonche' a mantenere anche in futuro tali parametri sia per quanto concerne le dotazioni organiche, sia per il rispetto di 10 mq. A bambino tanto nelle strutture pubbliche, che in quelle convenzionate (Odg n. 157 del 30/11/2011-1/12/2011);
- considerato che il presente atto, allo stato attuale, non comporta impegni di spesa intervenendo esclusivamente su disposizioni di carattere normativo;
- ritenuto tuttavia di dover fornire indicazioni relative alle risorse eventualmente necessarie alla realizzazione del piano assunzionale in questa sede approvato ricorrendo prioritariamente:
- ai risparmi di gestione strutturali individuati in 45 milioni di euro annui come da delibera della Giunta capitolina n. 70 del 16 marzo 2012;
- agli ulteriori risparmi derivanti dalla cessazione dei rapporti di lavoro a tempo determinato sia per l'area della dirigenza, che per il comparto, in virtù della scadenza del mandato del Sindaco attualmente in carica e comunque a partire dal 28 aprile 2013;
- ritenuto pertanto di adottare specifiche disposizioni tese a salvaguardare i predetti criteri di economicità e di efficienza salvaguardando gli equilibri finanziari della gestione dell'ente, riducendo i contenziosi e le attività lavorative oggi precarie, valorizzare le professionalità già acquisite all'interno dell'ente, reinternalizzare quei rami di attività oggi svolte dal Comune di Roma in qualità' di gestore privato;
- valutato infine che, ai fini di una più efficace comprensione dell'azione amministrativa intrapresa con la presente deliberazione, e' opportuno unificare in un unico corpus normativo con efficacia regolamentare l'insieme delle norme che si intendono modificare;
- tali norme sono trasfuse nell'allegato "A" alla presente proposta dal titolo "Regolamento per l'adeguamento normativo di Roma capitale alle disposizioni legislative concernenti le nuove attribuzione ad essa conferite";
- visto il decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000;
- visto il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001;
- visto il decreto legislativo n. 156 del 17 settembre 2010;
- visto il decreto legislativo n. 61 del 18 Aprile 2012;
- visto lo Statuto Comunale attualmente vigente;
DELIBERA
1) approvare le nuove norme trasfuse nell'allegato "A" dal titolo "Regolamento per l'adeguamento normativo di Roma capitale alle disposizioni legislative concernenti le nuove attribuzione ad essa conferite".
2) dare atto che le predette norme costituiscono variazione di ogni norma regolamentare contraria.
3) approvare la modifica della dotazione organica, ad invarianza di spesa e di dotazione organica complessiva allegato sotto la lettera "B".
4) approvare il nuovo piano assunzionale 2013-2015 allegato sotto la lettera "C" e la modifica, a stralcio, del piano assunzionale 2010-2012, per il solo anno 2012, allegato sotto la lettera "D".
5) dare atto che l'applicazione delle disposizioni contenute nel presente provvedimento non comportano alcun impegno di spesa intervenendo esclusivamente su disposizioni di carattere normativo.
6) qualora dall'applicazione delle norme contenute nella presente deliberazione dovessero verificarsi costi imprevisti o conseguenti alla realizzazione del piano assunzionale, l'amministrazione capitolina potra' ricorrere prioritariamente:
- ai risparmi di gestione strutturali individuati in 45 milioni di euro annui come da delibera della Giunta capitolina n. 70 del 16 marzo 2012;
- agli ulteriori risparmi derivanti dalla cessazione dei rapporti di lavoro a tempo determinato sia per l'area della dirigenza, che per il comparto, in virtù della scadenza del mandato del Sindaco attualmente in carica e comunque a partire dal 28 aprile 2013.