Firenze. E dopo la Finanziaria 2008…… sui lavoratori precari continuano a piovere pietre!
In allegato il volantino
A seguito dell’approvazione della Finanziaria che era stata “venduta” da qualcuno della compagine governativa come la medicina che risolveva il problema dei precari della Pubblica Amministrazione, oggi si hanno i primi effetti:
> Il Comune di Firenze con una rapidità unica e senza attendere alcuna circolare della Funzione Pubblica ha immediatamente applicato la norma che non rende possibile il rinnovo dei contratti a tempo determinato.
> In particolare si tratta del personale supplente degli Asili Nido e della Scuola dell’Infanzia che viene assunto per la iperbolica durata di 10 (dieci) giorni e che nonostante avesse già firmato il rinnovo del contratto per altri 10 giorni, viene lasciato a casa perché secondo l’interpretazione data ad oggi dall’Amministrazione Comunale, i prossimi 10 giorni li potrà fare solo nel 2009 ! Sì nel 2009, sembra uno scherzo ma questo ad oggi è il dato di fatto . Quindi dieci giorni di lavoro l’anno sono quello che viene concesso ad un precario!
Noi crediamo che questa interpretazione non solo creerà problemi economici ai lavoratori precari, ma creerà inevitabilmente enormi disfunzioni organizzative all’interno del servizio Asili Nido e alla Scuola dell’infanzia.
Nell’invitare l’Amministrazione Comunale, il cui Sindaco è anche il Presidente dell’ANCI, a fermarsi almeno un momento per riflettere su quanto sta accadendo, ribadiamo con forza che il problema del precariato non si può rimuovere eliminando di fatto i lavoratori precari.
Ribadiamo altresì che è giunto il momento di riaprire a tutto campo il confronto sul problema della stabilizzazione dei lavoratori precari, legata anche al problema della reinternalizzazione dei servizi esternalizzati, come per altro contenuto nel patto di fine mandato sottoscritto dai Capi Gruppo Consiliari della maggioranza e dai responsabili politici dei partiti che Governano Palazzo Vecchio.