IL COMUNE DI MILANO RIORGANIZZA I SERVIZI AUSILIARI NELLE SCUOLE MATERNE. MA COME ????
In allegato il volantino da scaricare
I servizi Ausiliari delle scuole Materne del Comune di Milano, ormai da anni riversano in uno stato di degrado e abbandono, dove:
· l’età media dei lavoratori è di oltre cinquanta anni ,
· un terzo possiede limitazioni al servizio ( servizio di riguardo),
· una media di cinquanta lavoratori ogni anno vanno in pensione,
· negli ultimi quattro anni, oltre centocinquanta lavoratori sono stati trasferiti presso altri settori per effetto di progressioni verticali (per fortuna).
Negli anni, i carichi di lavoro sono diventati sempre più massacranti, i lavoratori quotidianamente sono soggetti a spostamenti presso altre scuole per tamponare le varie carenze del servizio causate dalla situazione sopra descritta .
Di fronte a questa situazione, lasciata degenerare, negli ultimi due anni l’unica soluzione tampone trovata dall’Amministrazione è stata quella di assumere circa duecento lavoratori a tempo determinato, la maggior parte di loro part-time. Questo non ha però consentito di risolvere i problemi del servizio.
Con l’evento della giunta Moratti, il settore Servizi Ausiliari delle scuole materne è stato inserito all’interno di una nuova Direzione Centrale denominata Facility Management, con il compito di risanarlo.
Dopo vari incontri, richiesti dalle O.O.S.S, l’amministrazione, in data 11 luglio 07, presenta e sottoscrive con le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL, CSA, DICCAP, un “protocollo” di concertazione, che prevede:
· Affidare a “Milano Ristorazione” la somministrazione dei pasti, il rigoverno dei locali, il lavaggio delle termiche nell’ambito delle scuole dell’infanzia e le attività di rigoverno e lavaggio termiche in 34 nidi sprovvisti di centro cottura.
· Previo gara di appalto Affidare a ditte esterne, attraverso Milano Ristorazione, il servizio di pulizie in orario serale,
· Proroga fino al 31 dicembre 2007 per 110 lavoratori Part-Time con contratto a termine
Il passaggio di detti servizi a “Milano Ristorazione” dovrebbe avvenire in modo graduale, a partire dal 4 settembre 2007 in 90 scuole dell’infanzia, estendendosi a tutte le altre a partire dal mese di novembre, per poi arrivare al totale assorbimento di tutte le attività entro il 31/12/2007.
Per quanto riguarda il personale Ausiliario delle scuole materne:
· Saranno destinati due commesse/i per ogni scuola, con l’aggiunta di una unità nel caso la scuola abbia un padiglione, piano o una entrata in più, per un totale di 480 unità,
· 195 commesse/i con limitazioni di servizio, verranno tolti dalle scuole e trasferiti in altri settori: Musei, scuole paritarie, centri di formazione professionali, affidandogli mansioni di sorveglianza, custodia e accoglienza, previo colloqui che l’amministrazione effettuerà con i singoli lavoratori a partire dal mese di luglio.
· Il Settore Gestione Risorse Umane si riserverà di valutare la possibilità di procedere alla modifica del profilo professionale per le nuove mansioni che andranno a ricoprire.
Perché i delegati RdB/CUB non hanno siglato questo accordo ???
Qual è il prezzo che i lavoratori devono pagare ???
· Le pulizie verranno appaltate a ditte esterne. Un servizio così delicato, in stretto rapporto con la quotidianità educativa, verrà affidato a personale sottopagato, demotivato e precario.
· Verranno lasciati a casa gli oltre 200 ausiliari precari che prestavano servizio nelle scuole. Non esistono, nell’accordo, le prerogative per una loro assunzione né da “Milano Ristorazione” né dalle imprese di pulizia.
· Il “trasferimento” del personale ausiliario dalle scuole materne ai Musei e alle scuole serali vedrà un netto peggioramento delle condizioni di vita di questi lavoratori, per turni e orari, oltre ad una difficile convivenza con i colleghi che ricoprono il ruolo a pieno titolo essendo vincitori di concorso interno con selezioni e prove.
E per chi resta nelle scuole ???
· quali saranno le effettive mansioni, oltre all’apertura e chiusura della scuola, che dovrà svolgere il personale Ausiliario che rimarrà nelle scuole?
· Quali saranno i rapporti del personale ausiliario con le educatrici e con il settore educativo??
RdB/CUB DICE NO!! NON CI SIAMO PROPRIO!! QUESTO ACCORDO SCONTENTA TUTTI. COMMESSI CHE RESTANO, COMMESSI CHE VERRANNO SPOSTATI, PRECARI CHE RIMARRANO A CASA E, SOPRATTUTTO, CREERA’ SPAVENTOSI DISFUNZIONI NEI SERVIZI EDUCATIVI ALL’INFANZIA!