IL SERVIZIO SCOLASTICO-EDUCATIVO COMUNALE ANCORA NEL CENTRO DEL MIRINO
Nei mesi scorsi il settore degli Asili Nido e delle Scuole Materne Comunali è stato investito da un profondo cambiamento – fortemente voluto da alcune organizzazioni sindacali – che ha inteso barattare, per un vero e proprio "piatto di lenticchie", i tempi di vita e l’organizzazione del lavoro di questo delicatissimo settore lavorativo.
Sappiamo com’è andata.
L’obiettivo di risparmiare sulla spesa delle supplenti ha invece prodotto un aggravio stimabile ad oggi attorno al 20-25% di spesa in più.
La promessa di aumentare i posti per il precariato storico s’infrange con le ragioni di cassa: in parte determinate dalla finanziaria del precedente governo Berlusconi, in parte causate dai negativi e accertati effetti economici del nuovo Contratto decentrato.
Sull’onda delle iniziative già messe in campo (il referendum sull’accordo sindacale, le migliaia di cartoline sottoscritte dai genitori, da ultimo la lettera-appello al Presidente della Repubblica Ciampi per la questione del precariato, etc.) RdB chiama ancora una volta tutte le lavoratrici della scuola ad un coinvolgimento diretto.
Assieme ad altre colleghe e con la collaborazione del nostro Centro Studi abbiamo predisposto un questionario per avere un mezzo valido d’indagine e di conoscenza degli effetti prodotti dalle recenti innovazioni.
Vogliamo discuterne assieme a voi coinvolgendovi direttamente nella fase di diffusione e somministrazione, nella convinzione che solo la libera espressione delle lavoratrici possa realmente contribuire a migliorare l’attuale condizione lavorativa.
Siete tutte invitate presso la
sala grande al 3° piano
di via delle Vergini, 18 alle ore 10.00
di Sabato 13 Maggio 2006