ROMA. ASILI NIDO, LE EDUCATRICI TORNANO IN CAMPIDOGLIO

Roma -

Si inasprisce la vertenza degli asili nido dopo due giorni di trattative sindacali le quali, oltre a non aver registrato alcun avanzamento concreto nella soluzione della vertenza, hanno ulteriormente avvelenato il clima generale a causa della scelta unilateralmente assunta dell’Amministrazione di non avvalersi del personale precario della vecchia graduatoria del 1997.

 

“Dopo le dichiarazioni espresse nel corso di un dibattito televisivo da autorevoli esponenti della maggioranza, che hanno rappresentato i nidi come un parcheggio per i bambini, e dopo la scelta sconsiderata dell’Amministrazione che fa tabula rasa del personale precario della vecchia graduatoria del 1997, non possiamo far altro che riportare la nostra protesta in Campidoglio”, dichiara Caterina Fida della RdB del Comune di Roma.

 

“E’ semplicemente vergognoso – aggiunge Fida - che questa maggioranza abbia trovato i soldi per le armi ai vigili per aumentare i compensi per la dirigenza, per attribuire incarichi ad personam a un nutritissimo ufficio stampa o per un fantomatico ufficio per la sicurezza, per pagare onerosissime penali sui prodotti della finanza derivata e non trovi invece i soldi per recuperare le unità di organico sottratte nei nidi, in virtù degli scellerati accordi sottoscritti dalla passata amministrazione”.

 

“Nel pomeriggio di domani, 17 settembre, torneremo in Consiglio Comunale a chiedere il rispetto della mozione dallo stesso adottata lo scorso 21 maggio dopo lo sciopero e la manifestazione cittadina indette dalla RdB”, conclude Caterina Fida.

 

 

 

 

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16 settembre 2009 - Iris

ROMA: ASILI NIDO, RDB "LE EDUCATRICI TORNANO A PROTESTARE IN CAMPIDOGLIO"

(IRIS) - ROMA, 16 SET - Si inasprisce la vertenza degli asili nido dopo due giorni di trattative sindacali le quali, oltre a non aver registrato alcun avanzamento concreto nella soluzione della vertenza, hanno ulteriormente avvelenato il clima generale a causa della scelta unilateralmente assunta dell’Amministrazione di non avvalersi del personale precario della vecchia graduatoria del 1997."Dopo le dichiarazioni espresse nel corso di un dibattito televisivo da autorevoli esponenti della maggioranza, che hanno rappresentato i nidi come un parcheggio per i bambini, e dopo la scelta sconsiderata dell’Amministrazione che fa tabula rasa del personale precario della vecchia graduatoria del 1997, non possiamo far altro che riportare la nostra protesta in Campidoglio", dichiara Caterina Fida della RdB del Comune di Roma."E’ semplicemente vergognoso – aggiunge Fida - che questa maggioranza abbia trovato i soldi per le armi ai vigili per aumentare i compensi per la dirigenza, per attribuire incarichi ad personam a un nutritissimo ufficio stampa o per un fantomatico ufficio per la sicurezza, per pagare onerosissime penali sui prodotti della finanza derivata e non trovi invece i soldi per recuperare le unità di organico sottratte nei nidi, in virtù degli scellerati accordi sottoscritti dalla passata amministrazione"."Nel pomeriggio di domani, 17 settembre, torneremo in Consiglio Comunale a chiedere il rispetto della mozione dallo stesso adottata lo scorso 21 maggio dopo lo sciopero e la manifestazione cittadina indette dalla RdB", conclude Caterina Fida.