Roma. OCCUPATO L'ASILO COMUNALE "PETER PAN" A GARBATELLA. Il comitato dei genitori sostenuto delle RdB-CUB protesta contro la carenza di educatrici
Alle ore nove di questa mattina circa 35 genitori, insieme ai bambini e a rappresentanti delle RdB-CUB, hanno occupato l’asilo nido comunale "Peter pan" di via di Villa Lucina s.n.c (zona Garbatella, prossimità CTO) per protestare contro i gravi disagi a cui sono sottoposti da oltre due mesi: in mancanza di educatrici viene accolto solo un numero limitato di bambini, mentre chi rimane fuori è costretto ad attendere o a tornare a casa. Nel pomeriggio, sempre per carenza di personale, i genitori vengono spesso chiamati per anticipare l’uscita dei bambini.
Costituitisi in assemblea, i genitori che fruiscono dell’asilo di via di Villa Lucina si sono rivolti al Presidente del XI° Municipio ed al Sindaco Veltroni, senza finora aver ottenuto reali soluzioni.
Le RdB sostengono la protesta dei genitori ed hanno già da tempo denunciato il processo di ristrutturazione dei servizi educativi intrapreso dall’Amministrazione capitolina. L’aumento dei posti negli asili e nelle scuole è avvenuto con l’avvio di una progressiva esternalizzazione dei servizi, che ne sta facendo crescere il costo per la collettività generando un peggioramento in termini di qualità.
La Soc. Multiservizi (società per azioni cui è affidata la gestione di alcune attività ausiliarie) ha visto triplicare le somme erogate dal Comune di Roma da quasi 15 Milioni di Euro del 2002 agli oltre 42 Milioni di Euro del 2006. Viceversa gli aspetti educativi e quelli di cura della personalità dei bambini e delle bambine sono stati presi in considerazione in misura molto marginale.
Le operatrici degli asili comunali sono in gran parte precarie. Quando si ammalano non vengono sostituite; le classi vengono accorpate per fronteggiare il calo di personale e non si riesce ad applicare il lavoro in piccoli gruppi o il principio consolidato della figura di riferimento.
Secondo le RdB, questa situazione dimostra da parte dell’Amministrazione comunale un palese distacco dalle condizioni materiali di vita delle persone e il fastidio verso forme di confronto democratico vero. La perdita di diritti dei lavoratori e delle lavoratrici di questo settore è una perdita di diritti per tutti i cittadini. Per questa ragione, sulla base dell’unità fra lavoratori ed utenti, parte dalla città di Roma la prima mobilitazione del percorso che condurrà allo sciopero generale del Pubblico Impiego, indetto dalle RdB-CUB per il 30 marzo.
ASILO OCCUPATO A GARBATELLA:
PROTESTA PROSEGUE FINO A CHE NON VERRANNO INDICATE SOLUZIONI CONCRETE
Le RdB-CUB a fianco del comitato dei genitori
I genitori che questa mattina hanno occupato insieme ai bambini e a rappresentanti delle RdB-CUB l’asilo nido comunale "Peter pan" di via di Villa Lucina s.n.c (zona Garbatella, prossimità CTO) intendono proseguire nella loro protesta.
Il comitato prende atto della solidarietà espressa dal Presidente del XI Municipio Catarci, ma ritiene che sia urgente individuare percorsi risolutivi dei gravi disagi a cui le famiglie vengono da troppo tempo sottoposte.
All’asilo "Peter pan" si sono recati i Consiglieri Spera e Bonessio e l’Assessore al Lavoro del XI Municipio Peciola. Il comitato rimane in attesa di un incontro con l’Assessore comunale Coscia.
Le RdB-CUB rimangono a fianco dei genitori e dei bambini, e sottolineano come l’ accordo, stipulato il 7 novembre con Cgil Cisl Uil CSA e Diccap, che impone la riduzione drastica delle supplenze, la diminuzione degli organici, la esternalizzazione dei servizi ausiliari, sia una delle principali cause dei disservizi che si stanno verificando negli asili comunali. Inoltre, con graduatorie congelate dal 1996 e nemmeno una educatrice precaria stabilizzata, gli asili nido rappresentano un caso emblematico della pericolosa deriva dei servizi pubblici a Roma.
Le RdB-CUB ribadiscono che l’attenzione per il mondo dell’infanzia non può essere dimostrato solo pronunciando belle parole: il valore dei bambini è riconosciuto e protetto solo realizzando contesti sereni ed ascoltando chi ogni giorno in quei contesti si occupa di loro.
SOSPESA OCCUPAZIONE ASILO GARBATELLA
Ottenuto incontro con Assessore Coscia per Lunedì 5 marzo
Il Comitato dei genitori dell’asilo comunale "Peter pan", di via di Villa Lucina a Garbatella, ha sospeso l’occupazione a fronte dell’incontro fissato con l’Assessore Maria Coscia per il prossimo 5 marzo alle ore 10.30.
All’incontro, che avrà luogo presso il Dipartimento XI, parteciperanno i Comitati di Gestione dei genitori degli asili nido comunali. Le RdB-CUB saranno presenti con una delegazione e sosterranno l’iniziativa anche con la presenza dei lavoratori del settore.
ASILO NIDO OCCUPATO: GLI ASSESSORI COSCIA E D’UBALDO NON STRUMENTALIZZINO LE INIZIATIVE DEI GENITORI
Secondo le RdB-CUB, strumentali sono le dichiarazione degli Assessori Coscia e D’Ubaldo che non puntano a risolvere il problema degli organici nei nidi di Roma.
L’occupazione di oggi all’asilo nido "Isola di Peter Pan" è stata attuata dai genitori ed è stata conseguente alla ennesima mancata accoglienza di 15 bambini avvenuta nella giornata di ieri, lunedì 26, e preceduta dal disservizio dello scorso 22, quando ben 17 bambini hanno dovuto attendere fuori dal nido per mancanza di personale.
Le RdB sono fermamente contrarie all’accordo del 7 novembre, che produce effetti ormai sotto gli occhi di tutti, ma ribadiscono che la paternità dell’iniziativa, che ha avuto dalle RdB sostegno e solidarietà, è interamente del Comitato dei genitori, come peraltro confermato dalla convocazione da parte dell’Assessore Coscia per il 5 marzo prossimo.
Da quanto risulta alle RdB, le graduatorie inviate al XI municipio non sono sufficienti a garantire la copertura delle supplenze perché soltanto una sola supplente avrebbe l’idoneità per svolgere il servizio, mentre la stragrande maggioranza dei lavoratori risulta impegnata in supplenza annuale e pertanto impossibilitata a coprire il servizio al XI Municipio.
Farebbero bene gli Assessori a ricercare una risposta concreta da dare ai genitori anziché aprire strumentali polemiche con chi manifesta sostegno alle iniziative dei cittadini e degli utenti.
Sarebbe inoltre utile che l’Assessore Coscia aprisse un confronto con le RdB-CUB - come peraltro già accaduto col Presidente del XI Municipio - per valutare le concrete proposte avanzate dalla nostra organizzazione sindacale che determinerebbero in larga parte la soluzione ai problemi denunciati dai genitori.
9 marzo 2007 - Italia Sera
Occupato il nido "Peter Pan"
Ancora disagio per la carenza del personale docente
di Sara Capraro
Roma - Ancora problemi per le scuole dell’infanzia dell’XI Municipio. Ne è la prova la recente occupazione dell’asilo nido "Peter Pan" di via di Villa Lucina, attuata ad opera degli stessi genitori a causa dell’impossibilità di mandare a scuola i loro figli per mancanza di personale. Realtà smentita dagli assessori Maria Coscia e Lucio d’Ubaldo, che al contrario hanno attestato la presenza di tutto il personale supplente. A provocare i timori dei genitori il sindacato RdB, che ha dichiarato di non condividere l’accordo raggiunto tra l’amministrazione e tutti gli altri sindacati in merito alla riorganizzazione del personale nei nidi e nelle scuole. Secondo suddetto accordo, sarebbe prevista l’assunzione di duemila educatrici ed insegnanti precarie, l’incremento dei nidi comunali e l’ottimizzazione delle risorse pubbliche, rendendo i servizi più efficienti ed efficaci. Gli assessori, hanno dichiarato che "i disagi creatisi negli scorsi giorni all’interno della scuola sono da attribuire solo ed esclusivamente al necessario periodo di assestamento che la nuova procedura richiede". M il capogrppo del partito di Rifondazione Comunista, appartenente allo stesso municipio, afferma che è "indispensabile una immediata risposta dall’Amministrazione Comunale per ristabilire condizioni di lavoro accettabili per le educatrici e un servizio pubblico efficiente per le famiglie". Nel frattempo, per cercare di aprire un dialogo diretto con le famiglie interessate, si sta cercando di istituire nei prossimi giorni un tavolo d’incontro, in cui i genitori dell’asilo nido potranno discuterne le relative problematiche direttamente con l’Assessore alle politiche educative.
28 febbraio 2007 - L'Unità
Asilo occupato ma le supplenti ci sono
Al «Peter Pan» di Garbatella la protesta di rdb e genitori. Coscia: stiamo affrontando l’emergenza
di Gioia Salvatori
Roma - Come promesso già lo scorso giovedì, ieri i sindacati di base Rdb e il comitato genitori dell'asilo nido "L'Isola di Peter Pan" della Garbatella, hanno occupato l'asilo per protestare contro i disservizi generati dalla mancanza di personale. Una trentina di mamme hanno passato la mattina nel cortile dell'asilo di via della villa di Lucina, intenzionate a continuare a oltranza. Nodo della questione la frequente assenza di educatrici e maestre della scuola d'infanzia nelle prime e nelle ultime ore di servizio con conseguenti uscita anticipata e ingresso posticipato dei bambini. Il presidio, che non ha interrotto il servizio, è durato fino alle 14, cioè fino a quando l'assessore capitolino alle politiche scolastiche Maria Coscia, ha dato la sua disponibilità ad incontrare i genitori, il prossimo lunedì mattina. «Troppe le esternalizzazioni, troppi i problemi causati dalla griglia oraria che scagliona l'entrata in servizio del personale - dice Caterina Fida della Rdb». «Ogni nido ha le sue esigenze e dovrebbe avere una certa autonomia di gestione - propone il presidente del comitato di gestione dell'asilo Francesca Di Paolantonio, una mamma.
Da parte loro gli assessori capitolini al personale, Lucio D'Ubaldo, e alle politiche scolastiche Maria Coscia, giudicano la protesta strumentale «RdB non condivide l’accordo raggiunto tra l'amministrazione e tutti gli altri sindacati, Rsu, Cgil, Cisl, Uil, Csa, Diccap, sullo sviluppo dei servizi e la riorganizzazione del personale nei nidi e nelle scuole dell'infanzia», dice il comunicato. A dimostrarlo il fatto che «Ieri all' "Isola di Peter Pan", non mancava nessun supplente» e che l'amministrazione degli ultimi giorni si è mossa per fare fronte all'emergenza. Il riferimento è a due misure prese giovedì e venerdì scorso: l'immediata introduzione nella graduatoria dei supplenti di 1000 nominativi considerati idonei tra le domande pervenute al Comune dopo l'ultimo bando, e l'invio di 500 lettere di assunzione all'indirizzo di altrettante educatrici e maestre di scuola dell'infanzia precarie, due giorni fa. Con il primo provvedimento, emergenziale, l'altro ieri sono stati comunicati all' XI municipio 20 ulteriori nominativi di supplenti, altri 30 sono stati inviati ieri. «Se dei disagi ci sono - si legge nella nota - sono dovuti al periodo di assestamento». «L'emergenza non è risolta - ha detto il minisindaco dell'XI municipio, Catarci - Ribadisco il mio plauso per le misure introdotte dal Campidoglio ma di fatto su 20 nuove supplenti, lunedì, solo una era disponibile, le altre erano in ruolo o al lavoro altrove e 15 bambini sono rimasti fuori dall'asilo». Al presidio si sono fatti vedere gli assessori municipali alle politiche scolastiche e del lavoro, Remo Angelilli e Gianluca Peciola, e i consiglieri comunali Adriana Spera e Ferdinando Bonessio.
28 febbraio 2007 - La Repubblica
I genitori nella struttura della Garbatella
Mancano le maestre asilo nido occupato
di tea maisto
Roma - Hanno occupato l´asilo nido dei propri figli per protestare contro la mancanza di educatrici. La protesta è stata messa in atto da una quarantina di genitori dell´Isola di Peter Pan e dal sindacato Rdb-Cub nel giardino del nido di via di villa Lucina, alla Garbatella. «Sono stati accolti tutti i bambini – ha spiegato Francesca Di Paolantonio, presidente del comitato di gestione del nido –, ma un´educatrice era ammalata e le sue colleghe per evitare disagi hanno accettato più piccoli del dovuto». Lunedì l´assessore comunale alla Scuola Maria Coscia riceverà i genitori: «Non mancava nessuna supplente – ha spiegato Coscia insieme con l´assessore al Personale Lucio D´Ubaldo – E´ entrato in vigore il provvedimento urgente che permette ai Municipi di chiamare le insegnanti ritenute idonee a rientrare nelle nuove graduatorie».
28 febbraio 2007 - Corriere della Sera
GARBATELLA
Occupato l'asilo Peter Pan Il Comune: i supplenti c'erano
Roma - Il comitato dei genitori dell'asilo nido comunale Peter Pan, alla Garbatella, sostenuto dalle Rappresentanze di Base-CUB, ha occupato ieri mattina la scuola per protestare contro la carenza di educatrici. Un' iniziativa durata poche ore, l'intervento dell'assessore alle politiche scolastiche Maria Coscia, che ha promesso un incontro risolutivo per il prossimo 5 marzo, ha convinto i manifestanti a lasciare la scuola.
Intorno alle nove circa 35 genitori, insieme con piccoli hanno «invaso» la struttura, in via di Villa Lucina, per protestare «contro i gravi disagi a cui sono sottoposti da oltre due mesi».
Secondo i manifestanti «in mancanza di educatrici viene accolto solo un numero limitato di bambini, mentre chi rimane fuori è costretto ad attendere o a tornare a casa. Nel pomeriggio, sempre per carenza di personale, i genitori vengono spesso chiamati per anticipare l'uscita dei bambini».
Ma secondo il Campidoglio la manifestazione di ieri nella scuola non era necessaria. Gli assessori Maria Coscia e Lucio D'Ubaldo hanno precisato che ieri non mancava nessun supplente in classe.
«Si è trattata di un'azione assolutamente strumentale - hanno precisato in un comunicato -in quanto le rappresentanze non condividono l'accordo raggiunto tra l'amministrazione e gli altri sindacati, che prevede l'assunzione di 2000 educatrici e insegnanti precarie, per 500 di esse è già partita la lettera d'assunzione». Inoltre l'accordo prevede l'incremento dei nidi comunali e l'ottimizzazione delle risorse.
«Siamo abbastanza soddisfatti dell'intervento dell'assessore - racconta Francesca Di Paolantonio, presidente del Comitato di Gestione - perché questa è una situazione che dobbiamo sicuramente risolvere. L'altro ieri quindici genitori hanno dovuto aspettare fino alle 10.30 l'arrivo delle insegnanti, con grave disagio per i bambini».
Le Rdb-Cub hanno tenuto a precisare che la Società Multiservizi, cui è affidata la gestione di alcune attività ausiliarie, «ha visto triplicare le somme erogate dal Comune di Roma da quasi 15 milioni di euro del 2002 agli oltre 42 del 2006.
Viceversa - è specificato in una nota - gli aspetti educativi e quelli di cura della personalità dei bambini e delle bambine sono stati presi in considerazione in misura molto marginale».
28 febbraio 2007 - Libero
I genitori danno una lezione al Comune
di BEATRICE NENCHA
Roma - L'occupazione del nido "L'isola di Peter Pan", zona Garbatella a due passi dal Cto, è durata qualche intensa ora. Fino a che una trentina di genitori, ormai più sconfortati che arrabbiati, hanno strappato, per il prossimo 5 marzo, un incontro con l'assessore capitolino Maria Coscia presso il Dipartimento XI, a cui parteciperanno sia i Comitati di Gestione dei genitori degli asili nido comunali che una delegazione di lavoratori e rappresentanti del sindacato RdB-CUB, tra i promotori della esasperata protesta di ieri mattina. Quando, poco prima delle nove, una quarantina di mamme e papà dei bimbi della struttura di via di Villa Lucina si sono radunati, con tanto di striscioni affissi sulle inferriate dell'asilo, per reclamare contro la gestione a singhiozzo del servizio educativo. Che, da mesi, costringe i genitori a rocamboleschi tour de force tra il posto di lavoro e il nido, perché quando le maestre si ammalano o sono in permesso, non si trova con chi rimpiazzarle. E molti bimbi sono già stati costretti ad entrare scaglionati in classe, dato che il rapporto educatrici-bimbi dev'essere per legge di uno a sei, se non addirittura a restare fuori. «Il problema è che la graduatoria di supplenti che il municipio dovrebbe gestire è ferma al '96 e secondo quanto ci è stato detto dagli stessi assessori, non è stata aggiornata. Quindi capita che molto spesso le persone chiamate non ci siano più, perché magari hanno cambiato incarico e per prima cosa succede che nei nidi le maestre bloccano l'ingresso dei bambini», spiega Francesca Dipaolantonio, presidente del Comitato di gestione dell'asilo nido, che ospita 60 bimbi da zero a tre anni divisi in tre classi. «In questi giorni molti bambini sono tornati a casa perché le maestre ci hanno detto di aspettare l'arrivo della supplente o il turno in cui entrano le altre maestre e coprono i 6 bambini che man mano possono prendere» si lamenta un'altra mamma che lavora in un supermercato «si è arrivati alla situazione che i nostri figli entravano alle 9 e mezza, altri alle 10, alle 11, quando non si è verificato che siamo stati chiamati al lavoro per venire a prendere i bambini prima dell'orario previsto. L'altro giorno io non ho potuto nemmeno rispondere al cellulare perché ero alla cassa, e si è dovuto precipitare mio marito». Segno che i provvedimentitampone presi dal Campidoglio - tra cui le sostituzioni giornaliere, per riparare ad una situazione che si sta verificando già in molti altri nidi romani ancora non sono a regime. O non riescono a tappare tutte le falle del sistema delle supplenze sin qui in uso. A non aver toccato con mano le promesse del Campidoglio è anche Caterina Fida, responsabile del sindacato Rdb del coordinamento asili nido e scuola materna del Comune di Roma: «Si tratta di un provvedimento d'urgenza e verrà applicato solo per i casi in cui c'è pericolo di interruzione del servizio. Ma con i bambini non si può lavorare sulle urgenze, bisogna pianificare. È stato fatto un bando, il 3 marzo dell'anno scorso, per le graduatorie municipali ma a tutt'oggi resta congelato».
28 febbraio 2007 - Epolis Roma
Garbatella. L'ingresso dei bambini è scaglionato per turni,
chi arriva prima entra gli altri aspettano fuori
Sit-in dei genitori al Peter Pan «Mancano le maestre all'asilo»
Ma è polemica, per gli assessori Coscia e D'Ubaldo: «Ma le supplenti erano in classe»
di Paolo Anastasio
Roma - Quando mancano le educatrici, i bambini non vengono accolti all'asilo nido, e i genitori devono riportarseli a casa, oppure aspettare un'ora il "turno" successivo, in anticamera. Sì, il turno, perché gli ingressi all'asilo nido comunale Peter Pan, alla Garbatella, sono scanditi su base oraria. Il motivo? Non ci sono abbastanza educatrici, così, quando alle 7.30 di mattina si smaltisce la prima infornata di bambini, chi resta fuori deve aspettare le 8.30, quando arriva un'altra educatrice e si ristabilisce il numero minimo di insegnanti in rapporto ai bambini.
I N SO M M A , queste le ragioni che ieri mattina hanno spinto un gruppo di genitori esasperati a organizzare un presidio permanente nel cortile interno dell’asilo comunale "L'isola di Peter Pan", in via della Villa di Lucina, zona Garbatella. I genitori, con il sostegno di un paio di sindacati - Rdb Cub e l’Usi - hanno protestato per tutta la mattina contro un servizio pubblico che non viene assicurato a causa dell’assenza delle educatrici. La normativa prevede che ci sia un'insegnante ogni sei bambini. Un numero legale che, alle 7.30 di mattina, non c'è. Così i genitori devono aspettare l'arrivo dell'educatrice delle 8.30, e ancora quella delle 9.30. Un disastro per i genitori. E questo calvario delle entrate scaglionate dura da almeno due mesi, ogni mattina. Non è valso a nulla l'appello al presidente del Municipio XI, Andrea Catarci, e nemmeno la telefonata di un genitore restato fuori ai carabinieri. Inascoltata anche una lettera inviata al sindaco Veltroni. Ieri, intanto, il presidio si è scioltonel primo pomeriggio, dopo che i sindacati hanno ottenuto un incontro con l'assessore alle politiche educative e scolastiche Maria Coscia, il 5 marzo alle 10.30, per discutere del disservizio dell'asilo alla Garbatella. Moderata soddisfazione dei genitori e dei sindacati. Tutto era iniziato ieri mattina in un clima teso. Presenti la capogruppo del Prc in Campidoglio, Adriana Spera, e il verde Bonessio. Per protestare, fuori dal nido anche striscioni: "Lo stipendio ce lo date voi?". Dura la replica dell'assessore Coscia, che in tandem con il collega Lucio D'Ubaldo ha diffuso un comunicato al vetriolo: «All'asilo nido Peter Pan di Garbatella questa (ieri ndr) mattina non mancava nessuna supplente. Il Sindacato RdB ha provocato infondati timori tra genitori che quindi hanno occupato l'asilo nido. Si è trattato di un'azione strumentale in quanto RdB non condivide l'accordo raggiunto tra l’amministrazione e tutti gli altri sindacati, Rsu, Cgil, Cisl, Uil, Csa, Diccap, sullo sviluppo dei servizi e la riorganizzazione del personale nei nidi e nelle scuole dell’infanzia». «Un accordo che prevede l’assunzione di 2000 educatrici precarie, per 500 è già partita la lettera di assunzione, l’incremento dei nidi comunali». Immediata la replica del sindacato Rdb-Cub Usi: «Mancavano i supplenti».
28 febbraio 2007 - Il Tempo
Garbatella, i genitori occupano il nido
Il presidente dell’XI Municipio Catarci: «I supplenti ancora non sono arrivati»
di DARIO MARTINI
Roma - I BAMBINI non vengono accolti nell’asilo? E allora i genitori decidono di occupare la scuola d’infanzia «L’isola di Peter Pan», alla Garbatella. È successo ieri mattina, quando circa 35 genitori, appoggiati dalle Rappresentaze di base-Cub è dall’Usi di Roma, hanno scelto questa forma di protesta, dopo che il provvedimento d’urgenza di «sblocco delle supplenze brevi», adottato dal Comune, non ha «risolto il problema della carenza di insegnanti nelle scuole d’infanzia», come denuncia il presidente dell’XI Municipio Andrea Catarci. I genitori si sentono «presi in giro», in quanto gli insegnanti che avrebbero dovuto effettuare le sostituzioni non sono arrivati. Il presidente del comitato di gestione del nido, Francesca Dipaolantonio, ha spiegato come «la mattina, in mancanza di educatrici, viene accolto un numero di bambini limitato, ma noi genitori come facciamo con il lavoro? Abbiamo bisogno di certezze». Ma pare che nell’XI Municipio i nominativi dei nuovi supplenti siano arrivati, ma non sono utilizzabili. Catarci spiega che «delle 20 insegnati messe a disposizione dal Comune, una sola è realmente disponibile. Le altre sono sono già impegnate in altri incarichi». Ma l’assessore alle Politiche educative e scolastiche, Maria Coscia, spiega che si è trattato di una «singolare coincidenza dovuta al fatto che, tra le 8 mila insegnanti che hanno partecipato al bando promosso dal Comune per lo sblocco delle graduatorie, si è presento chi ha già altri incarichi». L’assessore assicura che «la procedura non è terminata, anzi, saranno trasmessi ulteriori nominativi verificati uno ad uno». Proprio ieri infatti sono state assegnate altre 30 insegnanti. Anche se il presidente dell’XI Municipio dice che «si riterrà soddisfatto solo una volta che li vedrà coi propri occhi». Intanto la protesta dei genitori è rientrata. L’assessore Coscia si è impegnata a incontrarli il 5 marzo per fornire loro tutte le assicurazioni del caso.
28 febbraio 2007 - Abitare a Roma
Emergenza docenti, asilo occupato a Garbatella
Genitori sul piede di guerra. Ora si attende l’incontro con l’assessore Maria Coscia
di Elisabetta Bartucca
Roma - Non accennano a spegnersi le polemiche sul fronte emergenza docenti in alcuni istituti scolastici della capitale. Tanto che il 27 febbraio mattina il comitato dei genitori dell'asilo comunale 'Peter Pan' a Garbatella ha deciso di adottare la politica del braccio di ferro dando il via all’occupazione dello stabile, sospesa solo nel pomeriggio dopo aver ottenuto un incontro con l'assessore capitolino alla Scuola, Maria Coscia, fissato per lunedi' 5 marzo.
Dure le reazione dei 35 manifestanti, mamme e papà stanchi che per carenza di educatori "chi rimane fuori sia costretto ad attendere o a tornare a casa, senza dimenticare che nel pomeriggio, sempre per mancanza di personale, i genitori vengono spesso chiamati per anticipare l'uscita dei piccoli".
Ma sono rimaste senza risposte le segnalazioni fatte al sindaco Walter Veltroni e non ci si piega come la Società Multiservizi a cui è affidata la gestione di alcune attività ausiliarie abbia visto triplicare le somme erogate dal Comune di Roma dai quasi 15 milioni di euro del 2002 agli oltre 42 del 2006.
"Viceversa – spiegano in una nota le rappresentanze sindacali di base - gli aspetti educativi e quelli di cura della personalità dei bambini e delle bambine sono stati presi in considerazione in misura molto marginale".
Non consolano dall’altra parte le parole del presidente dell’XI Municipio Andrea Catarci: "Purtroppo la situazione di precarietà degli asili nido non è stata risolta con l'iniziativa delle 'supplenze brevi' voluta in via emergenziale dall' assessorato al Personale e da quello alle Politiche scolastiche del Comune. L'emergenza non è stata risolta con l'invio di nuovi elenchi di supplenze da parte del Dipartimento I avvenuto il 27 febbraio dopo una forte sollecitazione del nostro Municipio, in quanto su 20 nuovi nominativi solo uno si è rivelato utilizzabile a fronte di 17 persone già impegnate in altri incarichi suppletivi e due in incarichi di ruolo". Ora non resta che incrociare le dita in attesa del meeting il prossimo lunedì.
28 febbraio 2007 - Margherita online
Coscia e d'Ubaldo su occupazione Asilo: Azione strumentale del sindacato Rdb
di Valerio Pieroni
Roma - All'asilo nido ''Peter Pan'' di Garbatella questa mattina non mancava nessuna supplente. Il Sindacato Rdb ha provocato infondati timori tra genitori che quindi hanno occupato l'asilo nido. Si e' trattato di un'azione assolutamente strumentale in quanto Rdb non condivide l'accordo raggiunto tra l'amministrazione e tutti gli altri sindacati, Rsu, Cgil, Cisl, Uil, Csa, Diccap, sullo sviluppo dei servizi e la riorganizzazione del personale nei nidi e nelle scuole dell'infanzia".
Lo affermano in una nota congiunta gli assessori comunali di Roma alle politiche educative, Maria Coscia, e alle risorse umane, Lucio D'Ubaldo, commentando l'occupazione dell'asilo nido 'Peter Pan' ieri mattina nel quartiere romano della Garbatella da parte di genitori e rappresentanti delle Rdb-Cub.
"Un accordo storico - proseguono gli assessori - che prevede: l'assunzione di 2000 educatrici ed insegnanti precarie, per 500 di esse e' gia' partita la lettera di assunzione, l'incremento dei nidi comunali, l'ottimizzazione delle risorse pubbliche rendendo i servizi piu' efficienti ed efficaci". "Per quanto riguarda le supplenti - proseguono Coscia e D'Ubaldo - da ieri e' entrato in vigore il provvedimento urgente che permette ai Municipi di chiamare le insegnanti gia' ritenute idonee a rientrare nelle nuove graduatorie, tra quelle che hanno partecipato al bando promosso dal Comune".
27 febbraio 2007 - Adnkronos
ROMA: GENITORI E RAPPRESENTANTI RDB-CUB OCCUPANO ASILO COMUNALE A GARBATELLA
PROTESTANO CONTRO LA CARENZA DI EDUCATRICI AL NIDO 'PETER PAN'
Roma, 27 feb. - (Adnkronos) - Circa 35 genitori, insieme ai bambini e a rappresentanti delle Rdb-Cub, hanno occupato questa mattina l'asilo nido comunale ''Peter pan'' di via di Villa Lucina in zona Garbatella, a Roma, per protestare contro i gravi disagi a cui sono sottoposti da oltre due mesi: in mancanza di educatrici viene accolto solo un numero limitato di bambini, mentre chi rimane fuori e' costretto ad attendere o a tornare a casa e nel pomeriggio, sempre per carenza di personale, i genitori vengono spesso chiamati per anticipare l'uscita dei bambini.
Lo riferisce in una nota le Rdb-Cub, sottolineando che costituitisi in assemblea, i genitori che fruiscono dell'asilo di via di Villa Lucina si sono rivolti al Presidente del XI° Municipio ed al sindaco di Roma, Walter Veltroni, senza finora aver ottenuto reali soluzioni. Le Rdb sostengono la protesta dei genitori ed hanno gia' da tempo denunciato il processo di ristrutturazione dei servizi educativi intrapreso dall'amministrazione capitolina. Secondo le Rdb-Cub l'aumento dei posti negli asili e nelle scuole e' avvenuto con l'avvio di una progressiva esternalizzazione dei servizi, che ne sta facendo crescere il costo per la collettivita' generando un peggioramento in termini di qualita'.
"La Societa' Multiservizi, societa' per azioni cui ' affidata la gestione di alcune attivita' ausiliarie, ha visto triplicare le somme erogate dal Comune di Roma da quasi 15 milioni di euro del 2002 agli oltre 42 milioni di euro del 2006 - proseguono le Rdb-Cub - Viceversa gli aspetti educativi e quelli di cura della personalita' dei bambini e delle bambine sono stati presi in considerazione in misura molto marginale. Le operatrici degli asili comunali sono in gran parte precarie. Quando si ammalano non vengono sostituite; le classi vengono accorpate per fronteggiare il calo di personale e non si riesce ad applicare il lavoro in piccoli gruppi o il principio consolidato della figura di riferimento".
Secondo le RdB, questa situazione dimostra da parte dell'Amministrazione comunale un palese distacco dalle condizioni materiali di vita delle persone e il fastidio verso forme di confronto democratico vero. La perdita di diritti dei lavoratori e delle lavoratrici di questo settore e' una perdita di diritti per tutti i cittadini. Per questa ragione, sulla base dell'unita' fra lavoratori ed utenti, parte dalla citta' di Roma la prima mobilitazione del percorso che condurra' allo sciopero generale del Pubblico Impiego, indetto dalle Rdb-Cub per il 30 marzo.
ROMA: ASILO OCCUPATO A GARBATELLA, PROSEGUE LA PROTESTA
RDB- CUB, ANDIAMO AVANTI FINCHE' NON VENGONO INDICATE SOLUZIONI CONCRETE
Roma, 27 feb. -?(Adnkronos) - I genitori che questa mattina hanno occupato insieme ai bambini e a rappresentanti delle Rdb-Cub l'asilo nido comunale ''Peter pan'' di via di Villa Lucina in zona Garbatella intendono proseguire nella loro protesta. Lo rendono noto in una nota le Rdb-Cub. Il comitato prende atto della solidarieta' espressa dal Presidente del XI municipio Andrea Catarci, ma ritiene che sia urgente individuare percorsi risolutivi dei gravi disagi a cui le famiglie vengono da troppo tempo sottoposte. All'asilo ''Peter pan'' si sono recati i consiglieri del comune di Roma Adriana Spera (Rifondazione comunista- sinistra europea) e Ferdinando Bonessio (Verdi) e l'assessore al Lavoro del XI municipio Gianluca Peciola. Il comitato rimane in attesa di un incontro con l'Assessore comunale alle politiche educative e scolastiche Maria Coscia. Le Rdb-Cub rimangono a fianco dei genitori e dei bambini, e sottolineano come l'accordo, stipulato il 7 novembre con Cgil Cisl Uil Csa e Diccap, che impone la riduzione drastica delle supplenze, la diminuzione degli organici, la esternalizzazione dei servizi ausiliari, sia una delle principali cause dei disservizi che si stanno verificando negli asili comunali. Inoltre, sottolineano le Rdb-Cub, con graduatorie congelate dal 1996 e nemmeno una educatrice precaria stabilizzata, gli asili nido rappresentano un caso emblematico della pericolosa deriva dei servizi pubblici a Roma. Le Rdb-Cub ribadiscono che l'attenzione per il mondo dell'infanzia non puo' essere dimostrato solo pronunciando belle parole: il valore dei bambini e' riconosciuto e protetto solo realizzando contesti sereni ed ascoltando chi ogni giorno in quei contesti si occupa di loro.
ROMA: SOSPESA OCCUPAZIONE ASILO GARBATELLA
OTTENUTO INCONTRO CON ASSESSORE COSCIA PER LUNEDI' 5 MARZO
Roma, 27 feb. - (Adnkronos) - Il Comitato dei genitori dell'asilo comunale ''Peter pan'', di via di Villa Lucina a Garbatella, a Roma, ha sospeso l'occupazione a fronte dell'incontro fissato con l'Assessore Maria Coscia per il prossimo 5 marzo alle ore 10.30. All'incontro, che avra' luogo presso il Dipartimento XI, parteciperanno i Comitati di Gestione dei genitori degli asili nido comunali. Le RdB-CUB saranno presenti con una delegazione e sosterranno l'iniziativa anche con la presenza dei lavoratori del settore.
ROMA: COSCIA E D'UBALDO SU OCCUPAZIONE ASILO, AZIONE STRUMENTALE DI RDB
Roma, 27 feb. - (Adnkronos) - "All'asilo nido ''Peter Pan'' di Garbatella questa mattina non mancava nessuna supplente. Il Sindacato Rdb ha provocato infondati timori tra genitori che quindi hanno occupato l'asilo nido. Si e' trattato di un'azione assolutamente strumentale in quanto Rdb non condivide l'accordo raggiunto tra l'amministrazione e tutti gli altri sindacati, Rsu, Cgil, Cisl, Uil, Csa, Diccap, sullo sviluppo dei servizi e la riorganizzazione del personale nei nidi e nelle scuole dell'infanzia". Lo affermano in una nota congiunta gli assessori comunali di Roma alle politiche educative, Maria Coscia, e alle risorse umane, Lucio D'Ubaldo, commentando l'occupazione dell'asilo nido 'Peter Pan' questa mattina nel quartiere romano della Garbatella da parte di genitori e rappresentanti delle Rdb-Cub. "Un accordo storico - proseguono gli assessori - che prevede: l'assunzione di 2000 educatrici ed insegnanti precarie, per 500 di esse e' gia' partita la lettera di assunzione, l'incremento dei nidi comunali, l'ottimizzazione delle risorse pubbliche rendendo i servizi piu' efficienti ed efficaci". "Per quanto riguarda le supplenti - proseguono Coscia e D'Ubaldo - da ieri e' entrato in vigore il provvedimento urgente che permette ai Municipi di chiamare le insegnanti gia' ritenute idonee a rientrare nelle nuove graduatorie, tra quelle che hanno partecipato al bando promosso dal Comune". "Ad esempio all'XI Municipio, oltre le supplenti assegnate ieri, oggi e' stato trasmesso un ulteriore elenco di 30 insegnanti - spiegano i due assessori - Mano a mano che le domande verranno validate tutti i Municipi nelle prossime ore e nei prossimi giorni riceveranno ulteriori nominativi". "Il 1° Dipartimento - sottolineano - sta lavorando al costante aggiornamento delle graduatorie, in attesa che l'istruttoria di tutte le 8mila domande presentate al bando venga conclusa. I disagi che possono essersi creati oggi sono da attribuire, solo ed esclusivamente, al necessario periodo di assestamento che la nuova procedura richiede. Abbiamo messo in campo, insieme alle organizzazioni sindacali, il piu' grande piano assunzionale e di sviluppo dei servizi all'infanzia varato da un ente locale negli ultimi anni". "In questo contesto e' del tutto evidente l'atteggiamento non costruttivo di RdB alla concreta soluzione dei problemi dei lavoratori e delle famiglie - concludono Coscia e D'Ubaldo - Per continuare il dialogo aperto con le famiglie, rimane confermato l'impegno ad incontrare nei prossimi giorni i genitori dell'asilo nido da parte dell'Assessore alle politiche educative".
ROMA: RDB CUB SU ASILO OCCUPATO, NON STRUMENTALIZZARE INIZIATIVE GENITORI
Roma, 27 feb. - (Adnkronos) - Le Rappresentanze Sindacali di Base Pubblico Impiego - Confederazione Unitaria di Base (Rdb - Cub) hanno definito 'strumentali' le dichiarazioni degli assessori comunalidi Roma alle politiche educative, Maria Coscia, e alle risorse umane, Lucio D'Ubaldo sull'occupazione dell'asilo nido 'L'Isola di Peter Pan'. "L'occupazione di oggi -si legge in una nota delle Rdb-Cub - all'asilo e' stata attuata dai genitori ed e' stata conseguente alla ennesima mancata accoglienza di 15 bambini avvenuta ieri e preceduta dal disservizio dello scorso 22, quando ben 17 bambini hanno dovuto attendere fuori dal nido per mancanza di personale. Le RdB sono fermamente contrarie all'accordo del 7 novembre - continua la nota - che produce effetti ormai sotto gli occhi di tutti, ma ribadiscono che la paternita' dell'iniziativa, che ha avuto dalle RdB sostegno e solidarieta', e' interamente del Comitato dei genitori, come peraltro confermato dalla convocazione da parte dell'Assessore Coscia per il 5 marzo prossimo". Secondo le RdB, "le graduatorie inviate al XI municipio non sono sufficienti a garantire la copertura delle supplenze perche' soltanto una sola supplente avrebbe l'idoneita' per svolgere il servizio, mentre la stragrande maggioranza dei lavoratori risulta impegnata in supplenza annuale e pertanto impossibilitata a coprire il servizio al XI Municipio. Farebbero bene gli Assessori a ricercare una risposta concreta da dare ai genitori anziche' aprire strumentali polemiche con chi manifesta sostegno alle iniziative dei cittadini e degli utenti". "Sarebbe inoltre utile che l'Assessore Coscia aprisse un confronto con le RdB-CUB, come peraltro gia' accaduto col Presidente del XI Municipio - conclude la nota - per valutare le concrete proposte avanzate dalla nostra organizzazione sindacale che determinerebbero in larga parte la soluzione ai problemi denunciati dai genitori".
27 febbraio 2007 - Dire
SCUOLA ROMA. COSCIA E D'UBALDO: A PETER PAN SUPPLENTI C'ERANO
"STRUMENTALIZZAZIONE DI RDB". LUNEDI' INCONTRO CON LE FAMIGLIE.
(DIRE) Roma, 27 feb. - "All'asilo nido 'Peter Pan' di Garbatella questa mattina non mancava nessuna supplente: il sindacato RdB ha provocato infondati timori tra genitori che quindi hanno occupato l'asilo nido". E' quanto rendono noto gli assessori capitolini alla Scuola e al Personale Maria Coscia e Lucio D'Ubaldo in relazione all'occupazione scattata stamattina al nido "Peter Pan", nell'XI Municipio, da parte dei genitori, sostenuti nella loro azione dal sindacato RdB. Un gesto che le famiglie hanno motivato spiegando che nel nido si sono verificati disagi negli ultimi tempi: "In mancanza di educatrici- hanno fatto sapere i genitori- viene accolto solo un numero limitato di bambini". Una protesta subito rientrata anche perche' l'assessore Coscia ha gia' confermato che il 5 marzo, alle 10.30, incontrera' presso il suo Dipartimento le famiglie dell'asilo di via di Villa Lucina. Incontro a cui, precisano dall'assessorato, parteciperanno i soli genitori. E non anche i rappresentanti delle Rappresentanze di Base. Il Campidoglio tiene poi a precisare, tornando sull'episodio di oggi, che l'azione portata avanti dal sindacato Rdb e' "assolutamente strumentale in quanto- spiegano Coscia e D'Ubaldo- RdB non condivide l'accordo raggiunto tra l'amministrazione e tutti gli altri sindacati, Rsu, Cgil, Cisl, Uil, Csa, Diccap, sullo sviluppo dei servizi e la riorganizzazione del personale nei nidi e nelle scuole dell'infanzia". Accordo che prevede, in sintesi, l'assunzione di 2.000 educatrici e insegnanti precarie, l'incremento dei nidi comunali e l'ottimizzazione delle risorse pubbliche per rendere i servizi piu' efficienti. Per quanto riguarda le supplenti, da ieri e' entrato in vigore anche il provvedimento urgente che permette ai Municipi di chiamare le insegnanti gia' ritenute idonee a rientrare nelle nuove graduatorie, tra quelle che hanno partecipato al bando promosso dal Comune. Ad esempio, spiegano i due assessori, "al Municipio XI, oltre le supplenti assegnate ieri, oggi e' stato trasmesso un ulteriore elenco di 30 insegnanti. Mano a mano che le domande verranno validate tutti i Municipi nelle prossime ore e nei prossimi giorni riceveranno ulteriori nominativi". Il I Dipartimento "sta lavorando- continuano i due esponenti dell'amministrazione capitolina- al costante aggiornamento delle graduatorie. In attesa che l'istruttoria di tutte le ottomila domande presentate al bando venga conclusa, i disagi che possono essersi creati oggi sono da attribuire, solo ed esclusivamente, al necessario periodo di assestamento che la nuova procedura richiede". Gli assessori ci tengono a sottolineare che e' stato "messo in campo il piu' grande piano di assunzioni e di sviluppo dei servizi all'infanzia varato da un ente locale negli ultimi anni. In questo contesto- dicono- e' del tutto evidente l'atteggiamento non costruttivo di RdB alla concreta soluzione dei problemi dei lavoratori e delle famiglie".
27 febbraio 2007 - Amisnet
Diritto all'asilo
Roma - Stamattina circa 35 genitori, insieme ai bambini e la portavoce delle Rappresentanze Sindacali di Base Pubblico Impiego, hanno occupato l’asilo nido comunale "Peter Pan" di Roma per denunciare una situazione che perdura da mesi e per ottenere reali soluzioni da parte dell'amministrazione capitolina.
"Spiacenti, ma a causa ridotto numero di educatrici suo figlio non può entrare". Con questa motivazione alcuni bambini dell'asilo "Peter Pan" di Garbatella per diversi giorni sono dovuti tornare a casa causa la mancanza di personale.
La riduzione drastica delle supplenze, la diminuzione degli organici, l' esternalizzazione dei servizi ausiliari sono indicati tra i principali motivi dei disservizi che si stanno verificando negli asili comunali romani, le cui istanze confluiranno, sulla base dell’unità fra lavoratori ed utenti, nello sciopero generale del Pubblico Impiego e della Scuola indetto dalle RdB-CUB per il 30 marzo 2007.
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